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«Io sto a casa»: le giocatrici della Pallavolo Picco Lecco in campo contro l'emergenza Coronavirus

Le dodici atlete della Prima Squadra biancorossa hanno dato il loro contributo alla campagna volta a contrastare l'epidemia

Lucrezia Formenti, Martina Zoia, Rachele Mainetti, Stefania Dall’Igna, Sonia Ratti, Camilla Gerosa, Alessia Mandaglio, Francesca Dalla Rosa, Arianna Lancini, Martina Martinelli, Giada Bianchi, capitan Martina Focaccia, in rigoroso ordine di apparizione. Sono i volti delle dodici giocatrici della Prima Squadra dell’AcciaiTubi Pallavolo Lecco Alberto Picco, “schierate” in campo per far fronte all’emergenza Coronavirus.

Com’è noto, infatti, l’appello del Governo è quello di non uscire dalle proprie abitazioni se non per motivi di comprovata necessità. Di conseguenza il messaggio lanciato dai personaggi pubblici ha, in questo momento, un forte valore simbolico. Motivo che ha spinto l’area comunicazione della società biancorossa a coniare l’hashtag #IoStoACasa e a diffondere il breve video che trovare in apertura di articolo.

Il messaggio del presidente Dario Righetti

Care Atlete, caro Staff, cari Amici e Sostenitori,

Ho appena visto (e vi invito a guardarlo!) il simpatico ed efficace video delle nostre ragazze della Prima squadra, con le quali mi complimento per la immediata reazione.
Indubbiamente stiamo vivendo giorni molto tristi per la perdita del nostro caro Luciano che ci sembra ancora una notizia non vera e per l’eccezionale provvedimento di ieri sera che allarga a tutto il nostro Paese “l’area arancione”.
Ovviamente da qualche giorno abbiamo sospeso tutta la nostra attività sportiva, partite e allenamenti, con qualche giorno di anticipo rispetto alle disposizioni governative ricevute. Lo abbiamo fatto a malincuore ma consapevolmente, poiché in situazioni di emergenza come questa la Famiglia, la sua salute e i suoi affetti, devono essere sempre al primo posto.
Infatti, ci è stato chiesto di modificare temporaneamente le nostre abitudini senza furberie al fine di supportare l’eroico e preziosissimo lavoro che medici e personale paramedico stanno svolgendo per noi e per i nostri cari. Così abbiamo fatto e dobbiamo continuare a fare.
Nella situazione in cui ci troviamo oggi (domani si vedrà), abbiamo piena fiducia nelle istituzioni e apprezziamo che da ieri anche i nostri politici, di governo e di opposizione, collaborano su una linea comune.
Peraltro, come sintetizzava un post di questi giorni su wa “ Ricordiamoci che ai nostri nonni fu ordinato di andare in guerra….a noi stanno chiedendo di stare a casa sul nostro divano”.
Tutto ciò permetterà a ognuno di noi di concentrare le proprie forze sul raggiungimento di un solo comune obiettivo: uscire il più presto possibile da questa incredibile e storica situazione e tornare alla nostra normale vita quotidiana.
Sono sicuro che ognuno di noi affronterà con forza, coraggio e cautela l’attuale momento per essere pronta/o a ripartire, più forti e motivati di prima.
“Mai nessuna notte è tanto lunga da non permettere al sole di sorgere” (P. Coelho).
Un abbraccio !!
Dario

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