rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Il consiglio

Fine dello stato di emergenza, i tamponi in farmacia ancora a 15 euro

Il prezzo non sarà più calmierato per legge, ma Federfarma Lombardia ha rinvolto un invito a tutti gli associati

Oggi, 1 aprile, è terminato lo stato di emergenza per quanto riguarda il Covid-19. Tra le varie norme che sono scadure c'è anche il protocollo del commissario straordinario Figliuolo, che fissava in 15 euro il costo dei tamponi rapidi nelle farmacie lombarde. Ma è una cifra che non dovrebbe variare, o quantomeno non a breve termine. Lo ha reso noto Federfarma Lombardia: "Nelle 1.800 farmacie lombarde, circa il 60% del totale, impegnate in questi mesi a somministrare i test rapidi, non scatterà una corsa agli aumenti", recita una nota dell'associazione che riunisce le attività lombarde.

"Tenuto conto dell’importanza che il servizio di esecuzione dei test antigenici riveste ancora in questa fase temporale, per poter svolgere in sicurezza le diverse attività sociali e lavorative, riteniamo fondamentale continuare a renderlo accessibile a tutta la popolazione al costo di 15 euro", ha sottolineato la presidente Annarosa Racca.

La normativa antitrust vieta a Federfarma di imporre agli associati i prezzi da praticare. "Ma i farmacisti - ha aggiunto Racca - per venire incontro ancora una volta alle necessità dei cittadini, continueranno su base volontaria a erogare questi servizi offrendoli a prezzi che sono stati sempre i migliori rispetto ad altri erogatori". È dunque un invito, ma che verrà sicuramente seguito dai farmacisti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fine dello stato di emergenza, i tamponi in farmacia ancora a 15 euro

LeccoToday è in caricamento