Mercato e mercatini con la mascherina: anche Valmadrera sceglie l'obbligo
Il sindaco Antonio Rusconi ha scelto di applicare le disposizioni arrivate durante la riunione in Prefettura
Anche Valmadrera dice "si" all'obbligo della mascherina all'aperto. Nella riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica svoltasi presso la Prefettura di Lecco lo scorso 1 dicembre, alla luce di quanto emerso nell'incontro del 30 novembre con il prefetto ed il questore, durante il quale, con Ats Brianza e Asst Lecco, sono stati esaminati i dati relativi all'andamento del contagio da Covid-19 nel territorio provinciale, è stata resa nota la necessità che le Amministrazioni comunali adottino, in occasione delle prossime festività natalizie e di fine anno, appositi provvedimenti finalizzati a sensibilizzare la cittadinanza all’uso di dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche all'aperto nei luoghi soggetti ad affollamento.
Valmadrera dice "si" alla mascherina obbligatoria: ecco dove
Pertanto il sindaco di Valmadrera ha firmato, nel pomeriggio di venerdì 3 dicembre, l'ordinanza, applicabile da lunedì 6 dicembre, tramite la quale viene disposto l'obbligo d'indossare la mascherina nei luoghi all'aperto anche quando è possibile il distanziamento interpersonale e non si configurino assembramenti di persone, nelle vie e nelle piazze interessate da mercati istituzionali e mercatini natalizi, durante l'orario di svolgimento, da iniziative, manifestazioni e cerimonie che comportino un afflusso elevato di persone.
L'obbligo riguarda le seguenti fasce orarie:
- da lunedì 6 dicembre fino a giovedì 30 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 22.00
- venerdì 31 dicembre 2021 dalle ore 10.00 alle ore 02.00 di sabato 1 gennaio 2022
- dall'1 al 9 gennaio 2022 dalle ore 10,00 alle ore 22,00
L'obbligo non si applica ai bambini di età inferiore ai sei anni, alle persone con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina e a chi interagisce con loro e a chi effettua attività sportiva. Al di fuori dei casi indicati nell'ordinanza, va comunque mantenuta una distanza interpersonale di almeno un metro, evitando assembramenti.