rotate-mobile
Attualità

Sport lecchese bloccato dal Dpcm e dall'emergenza covid

Ferma l'attività regionale e giovanile. La Serie D calcistica sceglie di proseguire, i campionati nazionali di pallacanestro e volley posticipano la partenza. Il Basket Costa alle famiglie: «Rimarremo in contatto virtuale»

Quali effetti ha avuto il Dpcm di Giuseppe Conte, firmato domenica scorsa ed entrato in vigore lunedì 26 ottobre, sullo sport lecchese? Il provvedimento ha disposto la sospensione di tutte le discipline dilettantistiche non nazionali (già ferme quelle amatoriali), compresi gli allenamenti, con conseguenti difficoltà per gran parte delle associazioni sportive del territorio lecchese.

Cosa dice il Dpcm in merito allo sport?

Resta la possibilità di svolgere attività sportiva di base e attività motoria in genere purché all'aperto presso circoli sportivi, pubblici e privati, senza creare assembramenti e rispettando le distanze; 
È sospeso lo sport di contatto ma è possibile far allenare bambini e ragazzi all’aperto e rispettando le distanze; 
Resta consentito svolgere attività sportiva o motoria all'aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ma sempre rispettando la distanza di 2 metri per l’attività sportiva e di 1 metro per ogni altra attività, come le passeggiate

Il calcio dilettantistico regionale si è fermato, mentre in Serie D la riunione tra Lega Nazionale Dilettanti e i club svoltasi martedì ha portato alla decisione di proseguire l'attività di un campionato dilettantistico sì, ma di rilevanza nazionale.

Conte ha firmato il nuovo Dpcm. Bar e ristoranti chiusi alle 18, alle superiori didattica a distanza al 75%
 
Fra chi ancora non ha visto i propri campionati iniziare, c'è ad esempio la Nuova Pallacanestro Olginate impegnata in Serie B nazionale. La Fip ha spostato l'avvio del torneo dal 15/16 novembre al weekend successivo, con gli olginatesi impegnati contro Bernareggio sabato 21 novembre. Lo stesso è accaduto per i campionati nazionalio di B1 e B2 del volley, che hanno scelto di posticipare la stagione agonistica di due settimane. 

Sospese le attività di base e dei settori giovanili, con conseguenti levate di scudo da parte di allenatori, genitori e addetti ai lavori delle società sportive per un dibattito che in questi giorni infiamma soprattutto i social.

«Prendetevi cura di voi stessi e degli altri»

Costa Masnaga, società di basket (la prima squadra femminile milita in Serie A1), ha sospeso tutta l'attività di base per quattro settimane, «durante le quali - si spiega in un comunicato ufficiale - cercheremo con le varie piattaforme virtuali di rimanere in contatto con voi, coi vostri bimbi e bimbe, ragazzi e ragazze indipendentemente che le iscrizioni siano terminate o i nulla-osta pervenuti».

La società biancorossa rivolge anche un appello- auspicio per il futuro: «Aiutateci mettendo la più grande prudenza in tutto ciò che fate, prendetevi cura di voi stessi e dei vostri familiari. Liberiamoci da questa infezione».

Chiaramente, l'evolversi della situazione legata all'epidemia di Covid-19 solleva enormi punti di domanda per il prossimo futuro. A Molteno, dove la squadra di pallamano milita nella Serie A, si va avanti ma il campionato sta patendo moltissimi rinvii a causa delle numerose positività al virus.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sport lecchese bloccato dal Dpcm e dall'emergenza covid

LeccoToday è in caricamento