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La Festa della Repubblica a Lecco

Numerose autorità civili e militari alla cerimonia del 2 Giugno, conferite le onorificenze al Merito. Il sindaco: "Viviamo questo 77° anniversario della nostra Repubblica in un contesto di continuo cambiamento, nazionale e internazionale, che ci interpella tutti"

L'omaggio di Lecco alla Repubblica Italiana, tra valori consolidati e nuove sfide da vincere all'insegna dei valori di democrazia, uguaglianza e libertà sui quali si fonda la nostra Costituzione. Numerose autorità civili e militari, oltre a cittadini e rappresentati di associazioni e società civile, hanno preso parte questa mattina, venerdì 2 giugno, alla cerimonia per la Festa della Repubblica organizzata tra il lungolago e piazza Garibaldi. Anche la nostra città ha così celebrato i 77 anni della Repubblica italiana. La data è quella in cui, nel 1946 (in realtà fra 2 e 3 giugno), quasi 25 milioni di italiani (89% degli aventi diritto) si recarono alle urne per votare il referendum sulla forma istituzionale da dare allo Stato. Nacque così la Repubblica italiana e furono eletti i membri dell'Assemblea costituente che avrebbe poi redatto il testo della Costituzione entrata in vigore il 1° gennaio 1948.

Festa della Repubblica  Lecco 2023.

Alla cerimonia istituzionale di oggi a Lecco, aperta dall'alzabandiera sul Lungolario Isonzo, sono intervenuti tra gli gli altri il prefetto Sergio Pomponio, il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni e la presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann. Dopo la lettura del messaggio del Presidente Sergio Mattarella, sul palco della piazza si è tenuto il conferimento onorificenze "Al Merito della Repubblica Italiana", oltre alla consegna dello stemma e gonfalone al Comune di Bellano. La festa è stata allietata dagli interventi del corpo musicale Alessandro Manzoni di Lecco, diretto dal maestro Spreafico, prima del concerto della Repubblica eseguito dalla filarmonica Giuseppe Verdi e offerto da Lecchese Turismo Manifestazioni.

La banda ha accompagnato la manifestazione.

L'intervento del sindaco di Lecco Mauro Gattinoni sul palco di piazza Garibaldi.

"Un caro saluto ai cittadini lecchesi che partecipano a questa cerimonia istituzionale caratterizzata anche dal conferimento delle onorificenze al Merito della Repubblica Italiana tra le quali, ci tengo a ricordarlo, il Prefetto di Lecco che sarà nominato Cavaliere della Repubblica - ha detto il sindaco Mauro Gattinoni nel suo intervento - Un anno fa ci trovavamo a celebrare il 2 Giugno in un contesto di cambio epocale: l’uscita dalla crisi pandemica, l’ingresso netta tragedia della guerra aperta nel cuore del nostro continente. Oggi, un anno dopo, siamo riuniti in questo 77° anniversario dalla fondazione della nostra Repubblica in un contesto di continuo cambiamento, nazionale e internazionale, che ci interpella tutti. Abbiamo di fronte una sfida ambientale senza precedenti. Una sfida energetica e di mobilità sostenibile, di rigenerazione urbana e di cura del territorio, di politiche serie e concrete di contrasto a quel cambiamento climatico che è sotto i nostri occhi".

In mezzo la presidente della Provincia di Lecco, Alessandra Hofmann.

Il sindaco Antonio Rusconi e la delegazione di Bellano sul palco con il gonfalone (foto fa FB).

"Grazie a una Repubblica che la nostra Costituzione afferma unica e indivisibile - ha aggiunto Gattinoni - Abbiamo di fronte una sfida economica e sociale. Innovazione e trasformazione del mondo del lavoro, denatalità e immigrazione, riconoscimento dei diritti e tutela dei più fragili. Nel nostro territorio, terzo in Italia per livello di occupazione, sussistono sacche di fragilità da affrontare, così come scelte decisive per l’integrazione organica di nuove risorse demografiche. Ci è anche offerta quell’occasione irripetibile per dare risposta a tanti bisogni del nostro Paese rappresentata dai fondi europei transitati attraverso il Pnrr. Il nostro territorio, da questo punto di vista, ha saputo attrarre quelle risorse e fare rete, mettendo a sistema esigenze, stakeholders, potenzialità".

Molte le autorità civili e militari presenti.

Attestati e riconoscimenti, in mezzo il prefetto Sergio Pomponio.

"La nostra Città è stata capace di presentare progetti in grado di rispondere alle finalità del Pnrr e di mettere in linea tutti bisogni anche in vista delle Olimpiadi 2026, a partire dalle infrastrutture strategiche: ora dobbiamo lavorare su tutti i livelli per raggiungere quei risultati utili al bene comune. Infine, abbiamo di fronte una sfida culturale ed educativa. Una sfida che riguarda, in primo luogo, i nostri giovani e le giovani coppie, i quali ci pongono quesiti e richieste che meritano ascolto e non banalizzazione. Dal caro affitti alla questione ambientale, passando per il mondo della formazione e dell’occupazione. Ma anche la sfida di una generazione che ha bisogno di ascolto, di vedersi riconosciuto il disagio quando si manifesta e di sapere a chi chiedere aiuto. Le Istituzioni - ha concluso il sindaco di Lecco - hanno un ruolo nel supportare educatori, docenti, famiglie nella prevenzione, nell’accompagnamento e nella gestione, così come ha il compito di mettere in luce quel mondo di talenti che i nostri ragazzi esprime".

Festa della Repubblica a Lecco 2023.

Presenti anche gli alpini.

Piazza Garibaldi durante la manifestazione per la Festa della Repubblica.

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