Furti nel Meratese, Lega: «Situazione intollerabile. Presentate due interrogazioni urgenti al Ministro Lamorgese»
Vari parlamentari leghisti si sono rivolti al Viminale: «Il 30 dicembre il sindaco è stato insultato da due persone»
«La situazione sicurezza nel territorio dei comuni del Meratese è sempre più preoccupante, da diversi mesi si susseguono infatti molteplici furti e tentativi di furto anche in presenza dei proprietari nelle abitazioni prese di mira dai ladri. Sindaci e residenti sono ormai esasperati e si registra una generale sensazione di insicurezza, testimoniata dalla rabbia dei cittadini e dalla spregiudicatezza dei ladri. Per queste ragioni già lunedì la Lega presenterà alla Camera e al Senato due interrogazioni rivolte al Ministro dell’Interno Lamorgese».
A dichiararlo sono i senatori della Lega Paolo Arrigoni, Antonella Faggi e Erica Rivolta, insieme agli Onorevoli Roberto Paolo Ferrari, Giulio Centemero, Eugenio Zoffili e Nicola Molteni, firmatari delle due interrogazioni.
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«Minacce al sindaco»
«L’ultimo grave episodio si è registrato lo scorso 30 dicembre, culminato con le minacce al sindaco di Merate Massimo Panzeri, che rientrando a casa è stato insultato e inseguito con fare aggressivo da due individui solo per aver chiesto loro perché si stessero aggirando in una via residenziale -, continuano gli esponenti leghisti -. Con la nostra interrogazione chiediamo quindi quali iniziative urgenti voglia adottare il Ministro dell’Interno per garantire la dovuta sicurezza e incolumità ai cittadini di Merate e dei comuni limitrofi, come ad esempio Olgiate Molgora, Calco, Brivio o Montevecchia, dove si sono verificati diversi furti nelle abitazioni».
«Anziché impiegare mezzi e risorse per tampinare i cittadini sui loro sposamenti o limitare l’esercizio della libertà personali, riteniamo necessario che il ministero riveda la propria strategia e l’impiego delle Forze dell’Ordine - alle quali va il nostro ringraziamento per il loro lavoro e la costante presenza sul territorio – utilizzandole maggiormente per il contrasto alla criminalità e per garantire la sicurezza dei cittadini e degli amministratori locali impegnati in prima linea”, conclude la Lega. “In ogni caso nelle prossime settimane avremo modo di coordinarci ancora più efficacemente con i nostri sindaci e amministratori comunali per dare il via ad una serie di iniziative, tra cui il confronto costante con il Prefetto di Lecco».