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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Riqualifica dei Giardini, Fasoli spegne le polemiche: "Resteranno comunali"

Dopo la raccolta firme avviata da Casa Comune, il sindaco di Mandello chiarisce alcuni aspetti del progetto: "Nessuna privatizzazione, così come non ci sarà alcun abbattimento indiscriminato di alberi"

A Mandello continua a infurirare la polemica sui Giardini pubblici. Nei giorni scorsi il gruppo di minoranza Casa Comune ha avviato la raccolta firme per opporsi al progetto di riqualifica dell'area che l'Amministrazione comunale ha in programma. Il focus è in particolare sul possibile abbattimento di piante e la presunta riduzione del verde.

Sulla questione è intervenuto il sindaco Riccardo Fasoli a nome della maggioranza de "Il Paese di tutti", specificando che il progetto sarà oggetto di una serie di incontri pubblici con la cittadinanza, come accaduto per la fognatura a Mandello basso e per lo svincolo.

"Migliorerà la fruizione degli spazi pubblici"

"Scopo dell'intervento sarà la riqualificazione dei Giardini pubblici comunali, in più lotti. Si intende migliorare la fruizione del sistema di spazi pubblici, implementando le dotazioni esistenti nonché riordinando e valorizzando il patrimonio arboreo e vegetale già presente - spiega Fasoli - La riqualificazione, volta a migliorare la fruibilità degli spazi durante tutto l'anno, interesserà il lungolago, la spiaggia, il patrimonio vegetale, gli spazi per il tempo libero, l'area giochi, l'area manifestazioni e l'ambito monumentale". 

Fasoli pone la propria attenzione sulle aree verdi: "Rimarranno verdi. Non ci saranno prati, aiuole, giardini o altre aree verdi che saranno cementificate come qualcuno teme. Le nuove strutture e i nuovi impianti previsti verranno realizzati là dove si trovano quelli attuali e i nuovi camminamenti seguiranno i tracciati di quelli già presenti".

"Rimuoveremo solo alcune piante malate o morte"

Dal sindaco arriva la conferma che 24 piante o cespugli sui 272 presenti saranno eradicati, ma ecco spiegato il motivo: "Sono cresciute senza controllo, gli elementi più rilevanti sono soffocati dall'invasività di esemplari meno pregiati. Di questi alberi, solo una parte verrà abbattuta poiché malati o già morti; gli altri saranno curati o ripiantati altrove. Nessun abbattimento indiscriminato, cosa peraltro vietata e oggetto di verifiche degli enti preposti. Questa scelta non è dovuta alla necessità di creare spazio per edifici o impianti ma ha lo scopo di riordinare, rinvigorire e valorizzare le essenze arboree del parco, come suggerito da vari agronomi che hanno compiuto le analisi preventive di legge".

"L'area a lago sarà curata dai gestori del nuovo chiosco"

I Giardini rimarranno comunali. "Parlare di privatizzazione è davvero un pessimo modo di comunicare con i cittadini - prosegue il sindaco - L'area a lago (spiaggia Falck) sarà curata dai gestori del nuovo chiosco che sostituirà il famigerato 'Sasso della Grigna', tanto amato da chi ora raccoglie le firme contro il progetto. Questo per garantire un accesso regolamentato ed evitare il sovraffollamento estivo. Tutta l'area sarà comunque accessibile liberamente e gratuitamente dai residenti: dalla camminata centrale alla passeggiata a lago, passando per il parco giochi, l'area del chiosco, l'accesso al lido e tutti gli angoli caratteristici dei nostri stupendi giardini".

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