rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità Corso Promessi Sposi

Ambulanti e agricoltori a dialogo con il Prefetto: «Le loro ragioni verranno ascoltare»

I rappresentanti delle varie categorie sono stati ricevuti da Castrese De Rosa

Azione di protesta, ma anche di proposta. Sono due i fronti su cui si muovono i rappresentanti di quelle categorie di lavoratori che non si sentono tutelate dallo Stato in questo periodo di fortissima crisi economica. Nella mattinata di sabato 10 aprile il Prefetto di Lecco Castrese De Rosa ha ricevuto in corso Promessi Sposi due distinte delegazioni, in concomitanza di manifestazioni promosse su tutto il territorio nazionale.

Primo incontro: ambulanti

Sono stati dapprima ricevuti i venditori ambulanti aderenti a Fiva Confcommercio a valle della manifestazione svoltasi presso "La Piccola", sede del mercato cittadino, dove gli ambulanti aderenti alla predetta Federazione si sono recati presso i rispettivi posteggi in concessione senza lavorare, ma fornendo informazioni alla cittadinanza in merito alla critica situazione in cui versa il settore.

Al termine della manifestazione, svoltasi senza che si siano verificate problematiche sul piano dell'ordine e della sicurezza pubblica e senza che vi sia stata necessità di interventi da parte delle Forze di Polizia, il Prefetto De Rosa e il Questore D’Agostino hanno ricevuto il Presidente di Fiva Lecco, unitamente a un rappresentante della categoria: entrambi, nel corso dell'incontro, hanno rappresentato le importanti preoccupazioni per le gravi conseguenze che discendono dal protrarsi del periodo di sospensione delle attività dei venditori ambulanti, dei quali è stata peraltro lamentata la disparità di trattamento rispetto ad altri esercenti la cui attività, anche per le stesse tipologie merceologiche, prosegue anche nelle aree sottoposte alle misure più restrittive.

incontro prefettura 10 aprile 20211-2

Pur esprimendo soddisfazione per la prevista riattivazione delle attività mercatali in conseguenza della ricollocazione in fascia arancione dalla prossima settimana del territorio lombardo, il Presidente ha evidenziato come il settore, che vede attive a livello nazionale 177.000 aziende e coinvolge 330.000 operatori, ha già subito danni particolarmente ingenti, solo in minima parte compensati attraverso i ristori a tal fine introdotti.

Secondo incontro: i lavoratori del "verde"

A seguire, nell’ambito delle iniziative promosse dalle Segreterie Nazionali FLAI CGIL, FAI CISL, UILA UIL, a sostegno dei lavoratori agricoli, florovivaisti e giardinieri, il Prefetto De Rosa ha incontrato i rappresentanti delle rispettive Federazioni Territoriali che avevano preannunciato per oggi un presidio di protesta dinanzi alla Prefettura, successivamente revocato.

Nel corso dell’incontro sono state illustrate le ragioni della protesta effettuata a seguito dell’adozione del “Decreto Sostegni” che ha previsto misure di ristoro a favore di diverse tipologie di lavoratori, con esclusione, tuttavia, di quelli che operano nei settori sopracitati.

incontro prefettura 10 aprile 20212-2

In particolare, è stato evidenziato come siano stati gravemente penalizzati gli operatori del settore dell’Agriturismo e sono state esposte le criticità connesse alla generale, significativa contrazione delle giornate lavorative effettuate nel 2020, che preclude ai suddetti lavoratori la possibilità di usufruire anche dei benefici economici e dei sussidi previsti per l’occupazione agricola.

Al termine dell’incontro il Prefetto ha assicurato che le preoccupazioni espresse sarebbero state portate all’attenzione delle competenti Autorità di Governo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ambulanti e agricoltori a dialogo con il Prefetto: «Le loro ragioni verranno ascoltare»

LeccoToday è in caricamento