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Aree ferroviarie dismesse: «La Giunta rifiuta il parcheggio e vi parcheggia i rifiuti»

Il gruppo di minoranza "Insieme per Dervio" attacca la maggioranza sul mancato accordo con Rfi per ottenere posti auto intorno alla stazione e a monte dei binari

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LeccoToday

In una delibera approvata nel maggio 2019, sul finire del proprio mandato, la Giunta precedente aveva approvato la convenzione con Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) con la quale il Comune riceveva in comodato gratuito alcune grandi aree dismesse intorno alla stazione, sia a monte dei binari (con accesso dalla piazza della stazione) sia a valle degli stessi (con accesso dalla Provinciale 72, all'incrocio con via Foppa). In cambio, il Comune doveva provvedere solo al taglio dell'erba in alcune aree lungo la ferrovia, un intervento peraltro auspicabile, per il decoro del paese, anche senza tale richiesta. La convenzione era stata stipulata in accordo tra Comune e Ferrovie dopo una lunga trattativa, che aveva richiesto i pareri di diverse società che hanno competenza su tali aree. 

In attesa dell'arrivo dei documenti ufficiali, nel maggio 2019 la Giunta Vassena aveva sistemato l'area, che avrebbe permesso al Comune di ricavare preziosi posti auto a beneficio del centro paese e della zona Foppa, ripulendola completamente da rovi, vegetazione infestante e rifiuti. Insomma, era tutto pronto, in attesa dell'ultima firma, per utilizzare queste aree anche solo provvisoriamente e risolvere con una cinquantina di nuovi posti auto gli annosi problemi di parcheggio in zona Foppa e a beneficio del centro paese: dall'area ubicata lungo la strada Provinciale, con accesso da via Foppa, una volta parcheggiata l'auto basta infatti utilizzare il sottopassaggio pedonale della ferrovia per ritrovarsi nella piazza della stazione a pochi metri dagli uffici postali, dalle scuole, dal municipio e dal centro paese.

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Un'occasione imperdibile: ma la nuova Giunta, subentrata solo poche settimane dopo l'approvazione della delibera del maggio 2019, e che aveva l'unica incombenza di firmare la convenzione con le Ferrovie, vi ha invece incredibilmente rinunciato, in preda a una furia iconoclasta nel distruggere tutto ciò che aveva avviato la passata Amministrazione. Nei due anni che sono trascorsi, la nuova Giunta ha respinto una mozione del gruppo di minoranza Insieme per Dervio che chiedeva l'immediato utilizzo delle aree; ha inoltre recentemente respinto anche la nostra richiesta di inserire a bilancio delle risorse per dare una sistemazione anche solo provvisoria all'area e poter subito accogliere la sosta delle auto. 

L'unico divieto posto dalle Ferrovie è la creazione di un parcheggio a pagamento: sarà forse per questo che la proposta viene rifiutata dai nuovi amministratori, tanto affezionati ai posti blu da avere appena istituito la sosta a pagamento anche lungo la strada provinciale, in mezzo al filare di alberi che costeggia la strada. Come se non bastasse, la nuova Giunta ha fatto scaricare a più riprese, nell'area che avrebbe potuto diventare un parcheggio, grosse quantità di inerti, legna e rifiuti, che sono depositati lì in "bella mostra" da otto mesi. 

Siamo certi che prima o poi la Giunta non potrà fare a meno di ammettere la bontà della nostra iniziativa e utilizzare anche queste aree: nel frattempo però sono già passati due anni, e ci stanno perdendo tutti i cittadini.

Gruppo consiliare "Insieme per Dervio"

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