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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Torna la Marcia della Pace, niente corteo ma incontro al Politecnico

Versione "ridotta" causa misure di prevenzione covid. L'appuntamento è per sabato 22 gennaio. "Ci confronteremo su educazione, lavoro e dialogo tra generazioni"

Ufficialmente il volantino porta ancora il titolo di “Marcia della Pace”, ma nei giorni scorsi gli organizzatori hanno rivisto l’originale programma eliminando il percorso che doveva inizialmente partire da Pescarenico verso il centro città. Una tradizione, quella della Marcia della Pace, che anche quest’anno si adegua dunque alle disposizioni sanitarie. L'appuntamento è per sabato prossimo 22 gennaio. È comunque previsto un momento d’incontro dalle ore 15 alle 17 presso gli spazi del Politecnico di Lecco, in via Previati. 

Gli organizzatori

L’organizzazione è curata dal Gruppo Pace e Creato in collaborazione con le parrocchie del Decanato di Lecco e le associazioni Acli, Azione Cattolica, Caritas, Comunione e Liberazione, Comunità di Via Gaggio, Ecumenismo e dialogo, Gruppi Agesci scout Lecco I e Legambiente. Il titolo dell'evento sarà quindi: "Marcia della Pace - Educazione, lavoro, dialogo tra le generazioni: strumenti per dificare una pace duratura".

Il tema

"Il tema è come sempre quello legato al messaggio lanciato dal Papa per la 55° Giornata mondiale della Pace: Dialogo fra le generazioni" - spiegano i promotori dell'iniziativa che si terrà a Lecco. E proprio accogliendo l’invito di Papa Francesco gli organizzatori avevano contattato diverse realtà e persone per un ricco dialogo da tenersi in vari punti della città. "Saranno invece solo tre i testimoni presenti al Politecnico, come tre sono gli ambiti specifici indicati da Papa Bergoglio: lavoro, educazione e dialogo tra le generazioni".

Chi interverrà

Plinio Agostoni porterà la sua esperienza maturata nella ditta di famiglia - la dolciaria Icam di Lecco - che ha scavalcato il passaggio di millennio, con tutte le implicazioni dei netti cambi epocali e la necessità di un dilogo fra generazioni. "La parola passerà poi ai giovani del progetto sociale Living land alla ricerca di spazi nel mondo del lavoro, accanto ai coetanei di Crossing che alla Casa sul Pozzo di Chiuso vivono pomeriggi di formazione alla scuola e alla vita. In questo caso la testimonianza sarà affidata a padre Angelo Cupini e a Renata Menaballi. A concludere l’incontro sarà in collegamento da remoto la dottoressa Milena Santerini, della comunità di Sant'Egidio, nonché Coordinatrice della Laurea Magistrale in Scienze pedagogiche e servizi alla persona all’ Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Santerini è inoltre vicepresidente della fondazione Memoriale della Shoah di Milano e, da gennaio 2020, coordinatrice nazionale per la lotta contro l’antisemitismo".

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Il clima di festa tipico della Marcia della Pace sarà limitato ad un momento di saluto conclusivo curato dall’Agesci. Gli organizzatori metteranno poi a disposizione la registrazione dell’incontro per consentire a tutti di partecipare anche a distanza. In presenza è richiesto il Grennpass rafforzato e la mascherina ffp2 per maggior sicurezza, oltre al rispetto delle norme di distanziamento. E’ preferibile segnalare la presenza attraverso un apposito form al link (clicca qui) riportato anche sulla locandina dell'evento.

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