«Non sono possibili deroghe alla zona rossa in Lombardia per almeno due settimane»
La precisazione del presidente Fontana: «Lo impone l'ordinanza del ministro Speranza. Da parte mia garantisco agli imprenditori che non arretrerò di un passo finchè il Governo non avrà erogato le risorse promesse»
«Si stanno diffondendo da questa mattina notizie false che creano una confusione che provoca uno stato di incertezza e agitazione nei cittadini lombardi, del quale sicuramente non hanno bisogno». Lo ha detto il presidente della Regione, Attilio Fontana, incontrando oggi gli organi di informazione a Palazzo Lombardia per alcuni chiarimenti in merito alla recente Zona Rossa decisa dal Governo per la Lombardia. Un provvedimento criticato da Fontana che tiene a sottolineare l'impossibilità di intervenire con deroghe per almeno due settimane.
Zone rosse (come la Lombardia) e nuove limitazioni: dove ci si può spostare e dove è vietato
«L’ordinanza firmata ieri dal ministro Speranza - ha precisato quindi il Governatore - ha decretato la zona rossa su tutto il territorio regionale, senza alcuna possibilità di deroga. Solo successivamente, dopo almeno due settimane, sulla scorta dell’evoluzione della situazione è possibile per i presidente di Regione chiedere delle misure di allentamento per determinati territori. Questa interpretazione del Dpcm mi è stata confermata ieri al telefono dallo stesso ministro».
«Un grazie al personale sanitario per il grande impegno»
«Colgo questa occasione - ha sottolineato inoltre Fontana - per dire ai cittadini lombardi che già hanno fatto dei grandi sacrifici, che dobbiamo ancora tenere duro per un po’. Agli imprenditori che subiranno un altro duro colpo dal lockdown delle loro attività garantisco che non arretrerò di un passo finché il Governo non avrà erogato le risorse promesse ed effettuato i ristori. Soprattutto voglio ringraziare anche tutto il personale sanitario su cui ancora una volta pesa il lavoro più faticoso».
