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Martedì, 19 Marzo 2024
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La Luna Rossa su Lecco: lo scatto dal San Martino di Luca Pozzoni è spettacolare

Il giovane fotografo lecchese ha realizzato un'istantanea meravigliosa durante il fenomeno, andato in scena nel cuore della notte

Una levataccia che è valsa una bella soddisfazione a Luca Pozzoni, giovane fotografo lecchese che ha saputo realizzare uno splendido scatto nella notte della Luna Rossa. Nel quadro, oltre alla superluna, è raffigurato anche il profilo della Chiesetta dedicata alla Madonna del Carmine, abituale meta di approdo durante le escursioni. Secondo gli astronomi, l'eclissi è iniziata poco dopo le 3:30 del mattino e ha raggiunto il suo massimo intorno alle 6, quindi prima dell'alba e con l'oscurità per osservarla al meglio.

La fotografia, pubblicata da Luca Pozzoni sulla sua pagina Facebook, ha ottenuto varie reazioni positive; e non sarebbe potuto essere altrimenti.

Eclissi: il fenomeno astronomico

Con la parola "eclissi" si definisce l'entrata nel cono d'ombra di un corpo celeste, totale o parziale, dovuta a un altro corpo celeste. Nelle eclissi lunari, è la Terra il corpo celeste a oscurare la Luna: questa attraversa il cono d'ombra prodotto dal nostro pianeta quando si trova tra la Luna stessa e il Sole, dal quale proviene la luce che di solito illumina la Luna.

Un'eclissi si verifica solamente quando la Luna è in opposizione rispetto al Sole (plenilunio, la cosiddetta "Luna piena"). La Luna attraversa prima la penombra, poi l'ombra e infine, dopo esserne uscita, interessa di nuovo la fascia penombrale.

A causa degli effetti di colorazione rossastra che assume con la rifrazione dei raggi solari attraversanti l'atmosfera terrestre e per l'oscuramento parziale prima dell'entrata in ombra e durante l'uscita, è il tipo di eclissi lunare più osservata. Presenta sempre una grandezza (magnitudo in latino) del 100% o superiore, sia sotto che sopra l'eclittica. Un'eclissi lunare totale è totale per tutti i luoghi interessati (a eccezione dei punti di transizione).

In estate, migliaia di persone con il naso rivolto all'insù per vedere la Luna Rossa 

Cosa abbiamo visto

Durante le fasi iniziali dell'eclissi, l'occhio umano distingue la luna di colore nero, mentre in realtà il satellite della Terra si sta colorando di rosso. Non riusciamo a vederlo perché la parte ancora illuminata riflette la luce verso di noi, ma le tonalità rossastre appaiono man mano che il bagliore scompare a causa dell'oscuramento. Lo stesso accade per i sensori e gli obbiettivi delle fotocamere: nei video, ad esempio, sembra che la Luna si "accenda" di rosso soltanto una volta oscurata.

I consigli dell'esperto

Abbiamo chiesto a Loris Lazzati, responsabile del Planetario di Lecco e membro del gruppo astofili "Deep Space", quali siano i posti migliori per ammirare l'eclissi totale di Luna nel Lecchese. «Sono i luoghi che hanno l'orizzonte Ovest aperto, perché la luna sarà prossima al tramonto - spiega Lazzati - Per esempio il versante Ovest delle colline brianzole, dove si ha una vista panoramica sulla Brianza oggionese. Basta superare la cresta delle montagne galbiatesi e li guardare dove è la luna. Anche in pianura, se si trova un punto libero da case e ostacoli verso Ovest. Io personalmente andrei in zona Ello o Castello brianza cercando un punto panoramico».

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