Si attenuano gli effetti del lockdown: il lecchese torna a cercare i bilocali
Lo scorso gennaio era in aumento la domanda per i trilocali, tendenza che si conferma tuttora a livello nazionale, ma nel capoluogo la richiesta di immobili con soli due locali cresce del 10% in sei mesi
È uno degli effetti del lockdown, sin dallo scorso anno, e si vede anche a distanza di tempo: gli acquirenti di immobili preferiscono i trilocali. Una necessità di spazi che gli esperti del settore incrociano con le conseguenze delle chiusure e della costrizione in casa per mesi durante le fasi più acute della pandemia.
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In base alle analisi dell'Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, a livello nazionale il trilocale si conferma la tipologia più ricercata nelle grandi città. Anche negli anni scorsi è sempre stata la tipologia più apprezzata, adesso ancora di più proprio alla luce del desiderio di molti acquirenti di avere uno spazio più ampio.
L'analisi realizzata a luglio 2021 nelle grandi città mostra che il trilocale concentra il 40,5% delle richieste, seguito dal quattro locali che raccoglie il 24,6% delle preferenze e dal bilocale con il 22,7% delle scelte. Rispetto a gennaio 2021 si evidenzia un aumento della percentuale di coloro che cercano quattro e cinque locali. Risultano in leggera contrazione la richiesta di tipologie più piccole.
Così a Lecco
A Lecco, però, si va in controtendenza. Il trilocale arriva al 46,7% mentre il bilocale è al 28,1%. Rispetto agli altri capoluoghi lombardi, si evidenzia che il lecchese cerca meno il trilocale ed è più orientato sui quattro locali, ma va forte anche il monolocale. Rispetto invece all'andamento della domanda lecchese nel gennaio 2021, a emergere è una contrazione del trilocale (era al 51,5%) e un aumento sensibile del bilocale, passato da 16,8% a oltre il 28%. Più o meno invariate le altre tipologie di immobile.
In Lombardia a luglio 2021
CITTÀ |
Monolocali |
2 locali |
3 locali |
4 locali |
5 locali |
Milano |
6,8% |
46,2% |
38,4% |
7,9% |
0,7% |
Bergamo |
0,7% |
24,0% |
57,6% |
17,2% |
0,5% |
Brescia |
1,1% |
21,4% |
54,5% |
22,4% |
0,6% |
Como |
1,4% |
24,9% |
60,7% |
12,8% |
0,2% |
Cremona |
0,0% |
15,8% |
60,0% |
23,8% |
0,4% |
Lecco |
4,7% |
28,1% |
46,7% |
19,6% |
0,9% |
Lodi |
14,3% |
14,3% |
57,1% |
14,3% |
0,0% |
Monza |
1,8% |
32,0% |
53,7% |
12,0% |
0,5% |
Mantova |
0,8% |
14,1% |
62,0% |
22,1% |
1,0% |
Pavia |
2,1% |
22,3% |
64,8% |
10,8% |
0,0% |
Sondrio |
2,5% |
18,2% |
51,3% |
24,2% |
3,8% |
Varese |
1,3% |
28,5% |
59,6% |
10,1% |
0,5% |
MONZA 1,8% 32,0% 53,7% 12,0% 0,5%
MANTOVA 0,8% 14,1% 62,0% 22,1% 1,0%
PAVIA 2,1% 22,3% 64,8% 10,8% 0,0%
SONDRIO 2,5% 18,2% 51,3% 24,2% 3,8%
VARESE 1,3% 28,5% 59,6% 10,1% 0,5%