«Padelli, sono lecchese come te. Mi dai la maglia?». E il portiere risponde presente
Tre giovani tifosi interisti hanno vissuto una serata sportivamente molto amara, addolcita dal regalo del secondo portiere nerazzurro
Se non altro, la serata nera di tre giovani tifosi interisti lecchesi, che hanno visto la loro squadra battuta nettamente dall'Eintracht Francoforte a San Siro ed eliminata dall'Europa League, sarà ricordata in maniera un po' più dolce. Merito di Daniele Padelli, 33enne secondo portiere nerazzurro che ha accolto la richiesta portatagli da Daniele Bonacina, Massimo Corti e Camilla Borsani, che hanno esposto uno striscione diretto al guardiano, lecchese di nascita e residente a Rogolo, in Valtellina, durante i periodi d'inattività.
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Lo striscione per Padelli
«Padelli, sono lecchese come te. Mi dai la maglia?»: questo il testo del messaggio diretto dai giovani supporter al numero ventisette, che a fine partita, nonostante l'amarezza per il risultato ottenuto e per un periodo nefasto, ha fatto pervenire la sua maglietta di gioco ai lecchesi, assiepati al primo anello arancione. Immancabile, poi, la foto postata sui social network, con cui i tre hanno rivolto il loro ringraziamento al conterraneo atleta.