rotate-mobile

Annone Brianza, il nuovo ponte è finalmente realtà: «Sensori e costruzione, modello operativo per tutta Italia»

I massimi esponenti della politica locale, regionale e nazionale, oltre all'Ad di Anas Simonini, si sono recati ad Annone Brianza per l'apertura del nuovo viadotto. Ricordato il defunto Claudio Bertini

Anas (Gruppo FS Italiane) ha completato i lavori per riaprire al transito il ponte di Annone Brianza, in provincia di Lecco, infrastruttura di scavalco alla Strada Statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” in corrispondenza del km 41,200. Presenti alla cerimonia d'inaugurazione il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli, il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, l’Amministratore Delegato di Anas Massimo Simonini, il Presidente di Anas Claudio Andrea Gemme, il Presidente della Provincia di Lecco Claudio Usuelli e il sindaco di Annone di Brianza Patrizio Sidoti, oltre alle massime cariche delle Forze dell'Ordine, ai sindaci del teritorio, ai parlamentari Arrigoni, Ferrari, Fragomeli e a tantissimi cittadini accorsi per assistere all’apertura al traffico del nuovo cavalcavia.

Statale 36: finalmente inaugurato il nuovo ponte di Annone Brianza

La cerimonia è stata aperta da un minuto di silenzio in ricordo di Claudio Bertini, deceduto sotto il peso del ponte crollato; prasenti sul posto anche la moglie Augusta Bertini e la figlia Valeria.

Annone Brianza: aperto il nuovo ponte sulla Statale 36 (Foto Bonacina e Anas)

Dalla alla tragedia alla ricostruzione

Il ponte di Annone della strada provinciale 49 è crollato il 28 ottobre 2016 sulla sottostante strada statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” in gestione ad Anas, al passaggio di un veicolo adibito a trasporto eccezionale del peso di oltre 100 tonnellate, causando il decesso del Prof. Claudio Bertini che percorreva la statale a bordo della sua vettura. Ad aprile 2017 il Ministero dei Trasporti ha incaricato Anas di progettare e realizzare il nuovo cavalcavia. Anas ha avviato tutte le attività necessarie e il 28 marzo 2018, nel pieno rispetto del cronoprogramma concordato con il MIT, sono stati consegnati i lavori all’impresa Co.Est. di Moltiterno. Il varo della struttura in acciaio, lunga 44 metri e del peso di circa 250 tonnellate, è stato effettuato il 29 maggio. Le operazioni sono state condotte tramite l’utilizzo di tre gru in grado di sollevare e movimentare strutture di grandi dimensioni. A seguito del posizionamento della struttura sulle spalle del ponte è stata realizzata la soletta d’impalcato, in calcestruzzo armato. Il collaudo statico dell’opera ha avuto esito positivo dopo l’effettuazione delle prove di carico. A seguire è stata effettuata l’impermeabilizzazione della soletta, sono stati installati i giunti di dilatazione e realizzati i lavori di pavimentazione, di posa delle barriere di sicurezza e di esecuzione della segnaletica orizzontale e verticale. In ultimo sono stati completati i lavori di realizzazione delle piste ciclabili.

Posa del ponte di Annone e code sulla SS36

«Un pensiero va ovviamente i famigliari della vittima che ha perso la vita nel giorno in cui il ponte si è spezzato. A circa 30 giorni dal varo – ha spiegato l’AD di Anas Massimo Simonini – siamo qui per inaugurare il nuovo cavalcavia di Annone di scavalco alla statale 36. L’infrastruttura, della cui realizzazione siamo stati incaricati dal MIT, rappresenta l’impegno di Anas nello sviluppo della connettività del Paese e nel miglioramento dei collegamenti a vantaggio del tessuto produttivo, particolarmente consistente in Lombardia. Per questo siamo intervenuti con la massima celerità per favorire lo svolgimento dell’iter procedurale, comunque in ossequio a quanto previsto dalle norme di legge. La strada provinciale 49 torna percorribile, a tutto vantaggio delle numerose imprese che popolano il territorio e, ovviamente, dei cittadini. Abbiamo programma 30 miliardi d’investimenti da eseguire in tutta Italia, nel biennio 19-20 faremo opere per 6 miliardi di euro. Stiamo progettando i lavori per il nuovo cavalcavia di Civate».

SS36, crolla il cavalcavia ad Annone Brianza

Il valore complessivo dell’investimento per la realizzazione del nuovo cavalcavia di Annone Brianza ammonta a circa 2,8 milioni di euro. La nuova infrastruttura è costituita da un’unica campata in acciaio ad alta resistenza, con soletta in calcestruzzo armato, appoggiata sulla parte inferiore di due travi laterali in acciaio. Il nuovo cavalcavia ha una luce libera maggiore rispetto alla precedente e non poggiando su una pila centrale nello spartitraffico rende minima l’interferenza con la circolazione stradale, come previsto dalla normativa. La sezione del nuovo ponte è provvista inoltre, di percorsi separati per ciclisti e pedoni, protetti da idonee barriere, che resteranno chiusi al traffico fino alla realizzazione del proseguimento ciclo-pedonale lungo la provinciale 49 nei territori comunali di Cesana Brianza e Annone Brianza, già in corso di progettazione da parte delle amministrazioni comunali.

Toninelli: «Tragedia inaccettabile per un paese civile»

Il Ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli ha così commentato dal palco dell'inaugurazione: «La tragedia è stata ed è inaccettabile per un paese civile. Uno stato come il nostro non deve permettere che si abbia paura passando sotto a un cavalcavia. Questa struttura consentirà il passaggio di due carichi eccezionali contemporaneamente, i sensori ci mettono nelle condizioni di sapere costantemente cosa accade alla struttura. Siamo di fronte a un totale cambio di paradigma, che ci porta a non dover più intervenire dopo il verificarsi delle tragedie. Stiamo aggiornando il contratto di programma con Anas, se la manutenzione verrà fatta con costanza le disgrazie non avverranno più, il modello operativo del ponte di Annone sarà esportato in tutta Italia».

Konrad Il Brianzolo intervista i pensionati accorsi al cantiere del ponte di Annone

Parte in causa è sicuramente Patrizio Sidoti, rieletto sindaco di Annone Brianza: «Vorrei qui ricordare il sindaco di Civate Baldassarre Mauri, che ha vissuto con noi la vicenda fini all’ultimo, facendo un grosso lavoro. Grazie anche ai sindaci e alle autorità, che ci hanno supportato: l'allora ministro Delrio mi disse che il ponte sarebbe stato fatto, quando si vuole in Italia si può fare. Grazie alle maestranze e all’Anas, grazie all'ingegnere Vurro ci ha sempre sostenuto. Da oggi le aziende non soffriranno più».

Così Attilio Fontana, Governatore della Regione: «A quasi tre anni dall’eventi la vedova di Claudio Bertini non ha ricevuto ancora nessuna risposta su responsabilità e risarcimenti. È una cosa molto negativa. Abbiamo bisogno di tantissimi interventi infrastrutturali nel nostro territorio. Il mondo va a una velocità supersonica, noi stiamo rallentando e non va bene. Le Province sono state azzoppate e questo ha contribuito a rallentare, bisogna ripristinare il loro stesso senso. È necessario costituire un tavolo comune per le opere da realizzare in vista delle Olimpiadi, mostreremo che paese siamo e faremo dei Giochi eccellenti».

Claudio Usuelli, presidente della Provincia di Lecco: «Quella di oggi è una giornata di festa nonostante la tragedia che l'accompagna. L'opera importante dal punto di vista viabilistico ed economico, ma la nostra Statale 36 ha bisogno di un restyling anche in vista delle Olimpiadi, la chiusura del traforo di questi giorni ha causato notevoli danni dal punto di vista dell'indotto turistico. Il Governatore Fontana, comunque, ci è sempre vicino, risponde a tutti in modo impeccabile e umile».

Al termine del "giro" di dichiarazioni, Don Maurizio Mottadelli, parroco di Oggiono, ha benedetto la struttura.

Il nuovo Ponte di Annone Brianza

Sulla nuova struttura saranno inoltre installati dispositivi per la rilevazione delle deformazioni nonché per il controllo dei veicoli in transito con sistemi di pesatura dinamica e videocamere con sistema lettura-targhe collegate con la Sala Operativa Anas. Il sistema consentirà anche l’archiviazione dei dati in locale ed in remoto con la possibilità di tracciare lo storico di tutte le misure eseguite e la gestione di eventuali allarmi derivanti ad esempio dal superamento di alcune soglie imposte. Oltre a questi dispositivi, sulla nuova opera verrà installato anche un sistema di monitoraggio strumentale per determinare il peso globale dei veicoli transitanti, compreso quello di ogni singolo asse e di ogni singola ruota, data/ora del transito, superamenti sui limiti imposti e classificazione dei veicoli.

Il sistema permetterà di acquisire, archiviare e gestire i dati, comprese le immagini, associando il carico transitante al relativo veicolo, identificato mediante il sistema di lettura della targa, e di individuare quindi i veicoli in transito con un peso superiore a quello consentito.

Lavori in corso sul cavalcavia d'Isella

Prosegue secondo il cronoprogramma dei lavori, inoltre, l’intervento Anas di demolizione e ricostruzione del cavalcavia di Civate lungo la via comunale di Isella, di sovrappasso alla strada statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” in corrispondenza del km 44,400, nel territorio comunale di Civate, in provincia di Lecco. I lavori, per un importo di circa 2,4 milioni di euro, avranno una durata contrattuale di 340 giorni. 

Il nuovo cavalcavia di Civate sarà costituito da un’unica campata della lunghezza di 50 metri realizzata tramite una soletta in calcestruzzo armato poggiata sulla parte inferiore di due travi laterali all'impalcato. Tale modalità costruttiva consentirà di realizzare un’altezza tra la statale sottostante ed il nuovo cavalcavia ben maggiore di quella precedente, salvaguardando in tal modo la nuova opera da accidentali impatti di veicoli fuori sagoma in transito sulla statale 36. Completerà il nuovo ponte un percorso ciclo-pedonale, che si inserirà in maniera ottimale con l’ambiente circostante e con il panorama di sfondo dei monti lariani.

Video popolari

Annone Brianza, il nuovo ponte è finalmente realtà: «Sensori e costruzione, modello operativo per tutta Italia»

LeccoToday è in caricamento