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Martedì, 19 Marzo 2024
Attualità

Premiati i 4 "comuni rifiuti free" della provincia di Lecco

Silea protagonista all’ecoforum di Legambiente. Tra innovazione, sviluppo e sostenibilità

Colle Brianza, Ello, La Valletta Brianza, Santa Maria Hoè: sono questi i 4 comuni lecchesi premiati oggi da Legambiente Lombardia con l’attestato di "Comuni Rifiuti Free" per le performance raggiunte nella raccolta differenziata. I 4 comuni sono infatti riusciti a scendere sotto la soglia di 75 kg pro-capite annui prodotti (dato 2021) di rifiuto secco non riciclabile, ottenendo così il riconoscimento che ogni anno viene attribuito alle amministrazioni più green e virtuose.

La premiazione è avvenuta nell’ambito della sesta edizione di ecoforum rifiuti Lombardia, tenutasi oggi a Cascina Triulza a Milano, l’annuale appuntamento che si prefigge di promuovere progetti multidisciplinari con i diversi stakeholder nazionali e internazionali, mettendo in relazione diverse realtà tra istituzioni, imprese, università, istituto di ricerca per farle dialogare e dare spinta ai processi di innovazione in corso. Silea - partner dell’evento insieme ad A2A - è stata protagonista del forum, illustrando il proprio percorso di riposizionamento strategico nell’economia circolare ed i progetti di sviluppo impiantistico che l’azienda sta realizzando sul territorio.

Comuni ricicloni: Lecchese bene, sette territori fanno meglio

L'intervento di Pietro Antonio D'Alema.

D'Alema: "La misurazione puntuale una scelta vincente"

"A livello di bacino complessivo degli 87 comuni, abbiamo portato la raccolta differenziata al 77%, rispetto al 71% di due anni fa, e ora puntiamo all’80% - commenta il direttore generale di Silea, Pietro Antonio D’Alema - Sicuramente l’introduzione della misurazione puntuale è stata una scelta vincente: non è un caso che i 4 Comuni premiati da Legambiente siano stati i primi a sperimentare il sistema puntuale nel 2020. Per poter concretamente parlare di economia circolare oltre alla raccolta differenziata, è tuttavia indispensabile poter contare su impianti tecnologicamente avanzati, concepiti per le effettive esigenze delle filiere del riciclo e del recupero energetico. È in quest'ottica - precisa quindi D'Alema - che si inquadrano gli investimenti che stiamo mettendo in campo: dal revamping dell’impianto di Seruso per le plastiche, al teleriscaldamento ed al recupero dei fanghi di depurazione, sino al digestore anaerobico per la produzione di biometano in fase di realizzazione".

Numerosi i partecipanti al forum di Legambiente.

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