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"Aiutiamoci": superata quota quattro milioni di euro, i dettagli sui beni acquistati

Il Comitato d'Indirizzo della Fondazione Comunitaria del Lecchese ha diffuso l'elenco completo delle attrezzature acquistate con i soldi raccolti

La raccolta fondi della Fondazione comunitaria del Lecchese, in collaborazione con le testate giornalistiche locali a sostegno dell'Azienda socio sanitaria territoriale di Lecco che gestisce i presidi ospedalieri di Lecco e Merate, e finalizzata a potenziare l'operatività dei reparti ospedalieri impegnati nel contrasto all'epidemia da Coronavirus, ha superato quota 8mila donatori.

L'iniziativa solidale ha raggiunto la ragguardevole cifra di 4.028.532 euro, per un totale di 8.352 donatori coinvolti. Sono compresi nel totale 1.101.434 euro di donazioni destinate all'acquisto di dispositivi per le strutture socio sanitarie del territorio (Rsa, centri disabili, comunità protette ecc) e per la popolazione attraverso i Comuni che ne hanno fatto richiesta.

DONAZIONI (dati aggiornati al 16 aprile 2020)

Numero donatori

8.324

Donazioni a sostegno ASST Lecco e MMG

2.912.690

Donazioni a sostegno interventi sociosanitari nel territorio

1.089.214

TOTALE DONAZIONI

4.001.904

La campagna prosegue, ecco come aderire

Si invitano tutti i cittadini, le aziende e le istituzioni a continuare nel sostegno alla campagna "Aiutiamoci". Al fine di una più snella gestione delle donazioni, si suggeriscono le seguenti modalità: 

DONAZIONI DI IMPORTI SUPERIORI A 50 EURO 

Bonifico bancario intestato a Fondazione comunitaria del Lecchese: 
- presso Intesa Sanpaolo 
IBAN: IT28 Z030 6909 6061 0000 0003 286

- presso Banca della Valsassina 
IBAN:IT87 B085 1522 9000 0000 0501 306

Causale: AIUTIAMOCI

N.B. Le donazioni effettuate con bonifico bancario daranno diritto ai benefici fiscali  previsti dalla normativa vigente.
Informazioni complete sul sito www.fondazionelecco.org - alle voci "come donare" e  "modulistica/consenso dati donatore".

DONAZIONI DI IMPORTI INFERIORI A 50 EURO

Attraverso la piattaforma GoFundMe

Questa raccolta è stata lanciata dal blog "La tenda in salotto" e il ricavato confluirà interamente nella campagna "Aiutiamoci". Questo ultimo tipo di donazione non dà diritto ai benefici fiscali previsti dalla normativa

Per informazioni e adesioni: Fondazione comunitaria del Lecchese 0341 353123.

I dispositivi acquisati

ACQUISTI PER ASST LECCO (dati aggiornati al 16 aprile 2020)

n.

Tipologia

3

Defibrillatore

2

Ecografo

2

Elettrocardiografi

15

Letto elettrico

10

Letto elettrico

1

Letto elettromeccanico per terapia intensiva

20

Monitor

5

Monitor cardio respiratori

1

Monitor fetale

2

Monitor spot check

45

Pompa a siringa

15

Stazione di impilaggio per PSI

1

Portatile radiologico

40

Schede TV

20

Ventilatori extraospedalieri

3

Ventilatori da trasporto

66

Saturimetri palmari

39

Sfigmomanometri digitali

41

Umidificatori

3

Monitor spot check

7

Fiometri (Analizzatori Ossigeno)

5

Moduli PICCO

1

Pannello digitale

1

Ecografo

1

Ecografo

1

Lavapadalle

1

Videolaringoscopio

2

Ossido Nitrico

1

Monitor Defibrillatore

1

Pannello di digitalizzazione

10

Materassi antidecubito

4

Ausili riabilitazione

1

Letto da terapia

1

Monitoraggio - pacchetto 1

1

Monitoraggio - pacchetto 2

2

Centrifuga da banco

2

Centrifuga da pavimento

1

Incubatore

1

Coloratore automatico di tessuti

1

Osmometro

2

Lampada Scialitica

2

Monitor spotcheck

1

Ecografo portatile

2

Tubi rx portatili

2

Pannelli rx

1

Portatile radiologico motorizzato

30.000

Mascherine FFP2

1

Ecografo

TOTALE ACQUISTI A FAVORE DI ASST LECCO: euro 2.353.953

ACQUISTI PER MEDICI DI MEDICINA GENERALE (dati aggiornati al 16 aprile 2020)

n.

Tipologia

6.700

Mascherine FFP2

16.000

Mascherine chirurgiche

TOTALE ACQUISTI MEDICI DI MEDICINA GENERALE: euro 38.930

ACQUISTI A FAVORE DEI SERVIZI DEL TERRITORIO (dati aggiornati 16 aprile)

n.

Tipologia

323.700

Mascherine FFP2

494.000

Mascherine chirurgiche

12

Scanner per misurazione temperatura per forze dell'ordine

TOTALE ACQUISTI PER SERVIZI SUL TERRITORIO: euro 1.639.850

ENTI E SERVIZI CUI SONO STATI CONSEGNATE MASCHERINE

n. enti

Tipologia enti/servizi

46

Centri residenziali per anziani e disabili

9

Comunità per minori, comunità per tossicodipendenti, strutture

di assistenza e accoglienza

15

Associazioni per Soccorso Sanitario

18

Associazioni volontariato, Caritas, Istituti religiosi

13

Protezione civile, ANA, Forze dell'ordine, Organi della Giustizia,

Casa circondariale

84

Comuni

Il messaggio del Comitato d'Indirizzo

Raggiunto il quarantesimo giorno della campagna “Aiutiamoci”, il Comitato di indirizzo per la gestione delle risorse del Fondo costituito da:

  • Paolo Favini, Direttore Generale ASST Lecco

  • Pierfranco Ravizza, Presidente dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri

  • Guido Agostoni, Presidente del Distretto

  • Virginio Brivio, Sindaco di Lecco

  • Massimo Panzeri, Sindaco di Merate,

  • Mario Romano Negri, Presidente della Fondazione comunitaria del Lecchese 

si è confrontato ed ha espresso le seguenti valutazioni:

  1. In primo luogo, il Comitato ringrazia la Fondazione comunitaria del Lecchese - e tramite essa gli oltre 8.300 donatori - per la straordinaria partecipazione alla raccolta fondi che ha consentito gli acquisti prioritari per gli ospedali di questo territorio;

  2. Il Comitato valuta che, pur permanendo urgenze e fatiche sul versante sanitario, la pressione sulle strutture ospedaliere va allentandosi, con minor numero di ricoveri in terapia intensiva e una crescita delle dimissioni. Grazie anche all’acquisto di nuove attrezzature e dispositivi realizzati con la campagna Aiutiamoci, unitamente ad altre donazioni pervenute ai presidi ospedalieri, si è potuto dare risposta ai bisogni dell’emergenza. La stessa Regione Lombardia è ora maggiormente in grado di fornire i dispositivi necessari per la tutela degli operatori;

  3. Il Comitato ritiene opportuno introdurre uno sguardo più allargato agli interventi per l’emergenza coronavirus, poiché il problema non è risolto ma attraversa altri luoghi e interventi, e si sta rapidamente spostando dagli ospedali al territorio;

  4. In questi ultimi giorni viene sollecitata una particolare attenzione ai servizi residenziali sociosanitari e sociali che accolgono anziani, minori e disabili, e ai servizi domiciliari che si stanno occupando delle persone dimesse a domicilio e ancora infettive. Si incontrano così anche i problemi di minori con entrambi i genitori ricoverati o in isolamento, di anziani o disabili che vanno assistiti, protetti e “separati” dai loro familiari, persone fragili contagiateche vanno aiutate nei primari compiti di igiene, alimentazione, cura. Sono sempre più i Sindaci che stanno chiedendo un supporto e un aiuto per poter garantire il sostegno a questi enti e ai servizi domiciliari che sono diffusi in tutta la provincia;

  5. Pur non avendo una situazione critica come quella di altre aree della Lombardia, anche nel nostro territorio alcuni enti di assistenza sono in affanno nel compiere il loro importante compito di cura e protezione dei nostri anziani e delle persone più fragili. È necessario che questo avvenga potendo garantire agli operatori di lavorare in sicurezza, con i necessari dispositivi protettivi, salvaguardando sé stessi, gli ospiti dei servizi, le proprie famiglie e le comunità da ogni rischio di contagio; 

  6. Contemporaneamente, chiedono un supporto anche le Associazioni di Soccorso, le Forze dell’Ordine, gli operatori che svolgono servizi domiciliari, considerato che la cura dei pazienti COVID si sta spostando nei luoghi di vita, nei nostri paesi. Anche i primi contatti con le USCA (attivate da ATS in base a indicazioni regionali) indicano l’importanza di rafforzare le protezioni di medici ed operatori sanitari e sociali per proteggere gli stessi, i malati e i loro nuclei;

  7. La Fondazione, in accordo con il Distretto, ha già distribuito oltre che ai Comuni, ai Medici di Medicina Generale e agli infermieri che operano sul territorio, alle Forze dell’Ordine, alle RSA e ad altre strutture un importante numero di mascherine, ma l’esigenza ora è quella di poter disporre di kit completi di dispositivi protettivi (guanti, occhiali, tute e camici, calzari, mascherine) che consentano di lavorare in sicurezza e con la necessaria serenità di tutti.

"Per questi motivi, Il Comitato - fatta salva la priorità alle forniture per gli ospedali qualora pervenissero nuove richieste – ha convenuto di utilizzare una parte delle risorse disponibili sul Fondo "Aiutiamoci" per sostenere gli interventi sul territorio.

Il Comitato continuerà a svolgere la propria funzione a garanzia delle risorse raccolte, validando di volta in volta tutte le proposte di acquisto a favore dei presidi ospedalieri o degli interventi sul territorio.

In allegato alla presente si fornisce il riepilogo aggiornato delle donazioni ricevute a favore dei presidi ospedalieri di Lecco e Merate e quello relativo alle donazioni destinate alle strutture sociosanitarie del territorio.

Il Comitato ringrazia ancora tutti i cittadini, le aziende, gli enti pubblici e le associazioni che hanno sin qui sostenuto la campagna e li invita a proseguire in questo importante sforzo che sta producendo risultanti importantissimi per la nostra comunità".

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