19 marzo 2019: 50 anni fa la scalata della Via del Fratello di Gianni e Antonio Rusconi
I due alpinisti valmadreresi portarono a termine per la prima volta l'invernale e la dedicarono al fratello Carlo
L’ emergenza Coronavirus ha costretto il Comune di Valmadrera a rinviare uno degli appuntamenti più attesi, la celebrazione, nel giorno del 50esimo anniversario, della conquista della vetta della Via del Fratello, una delle più famose invernali al Pizzo Badile compiuta da Gianni e Antonio Rusconi in memoria del fratello Carlo, scomparso sulla Grigna con Carlo Mauri e Claudio Corti.
In quegli anni l'alpinismo valmadrerese era considerato di primo livello e anche per quello Famiglia Cristiana il 16 aprile del 1969 uscì con la copertina e un inserto di 16 pagine sulla impresa dei due valmadreresi. Il Comune di Valmadrera, su iniziativa di Gianni Magistris e Gianni Mandelli e con il coinvolgimento di Gianni Rusconi e Giorgio Spreafico, oltre al patrocinio di tutte le società alpinistiche del territorio (Osa, Cai, SEV, ANA), aveva organizzato una serata celebrativa per giovedì 19 marzo alla presenza del presidente nazionale del CAI.
Appena le condizioni lo permetteranno, si riproporrà la serata su una delle pagine più simboliche della storia della comunità di Valmadrera.