Somasca, riprendono le messe dopo il periodo di quarantena dei Padri causa Covid
Ieri la prima celebrazione in basilica dopo tre settimane di chiusura e un'attenta sanificazione. Padre Fortunato Romeo: «Al momento possiamo garantire solo una messa nei giorni feriali e tre nei festivi: è un piccolo segno, ma penso possiate comprendere»
Prima messa a Somasca dopo la chiusura della basilica di San Girolamo e della chiesa della Valletta con la quarantena dei Padri Somaschi a causa di alcuni casi di Covid-19. La buona notizia, che dimostra come piano piano la situazione stia migliorando, è stata confermata da Fortunato Romeo, padre provinciale dell'ordine. Dopo lo stop scattato il 25 novembre scorso, la messa della ripresa è stata celebrata ieri pomeriggio, mercoledì 16 dicembre.
Emergenza Covid, a Somasca chiese chiuse e Padri Somaschi in quarantena
«Dopo la lunga chiusura, oggi pomeriggio alle ore 17, a seguito di una adeguata sanificazione della chiesa, ricominceremo a celebrare l'Eucaristia - ha annunciato ieri Padre Fortunato Romeo dal proprio profilo Facebook - Al momento potremo garantire solo una messa nei giorni feriali e tre nei giorni festivi: è solo un piccolo segno, ma penso possiate comprendere. Il Signore non ci ha lasciato e non ci lascerà da soli. Continuiamo tutti a pregare e a prepararci adeguatamente al Santo Natale. Un abbraccio fraterno». Questa domenica, 20 dicembre, le messe saranno celebrate le messe delle ore 8.30, delle 10 e delle 17. «Per il Natale aspettiamo disposizioni in base al Dpcm, chiaramente non sarà a mezzanotte ma probabilmente nel tardo pomeriggio».
Le condizioni dei Padri Somaschi migliorano, ma alcuni sono ancora in cura
Anche nella frazione di Vercurago, come in generale, non è ovviamente un "liberi tutti", ma una riapertura passo dopo passo caratterizzata da regole e attenzioni ben precise, a partire da ingressi contingentati nella basilica, distanziamenti e utilizzo di mascherine.
Pur stando meglio, alcuni religiosi sono ancora in cura o sotto osservazione in attesa di una completa guarigione. All'inizio della quarantena, scattata ormai 24 giorni fa, tra i 32 religiosi si erano verificati 5 contagi da Coronavirus. Per alcuni è stato necessario il ricovero, altri sono ancora isolamento nei propri alloggi, ma le loro condizioni migliorano. «I Padri stanno meglio e sono sulla via della guarigione» - ha precisato infine Fortunato Romeo. Anche a distanza i fedeli hanno fatto sentire la loro ideale vicinanza ai religiosi di San Girolamo in questo momento delicato.