rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità Via Ugo Foscolo

"Spazio Teatro Invito", inizia la Stagione teatrale 2020/2021: tanti spettacoli in programma

Lo spazio di via Ugo Foscolo ha messo in programma vari eventi, confidando nell'assenza di una nuova stretta sulle sale

«Guarda, il teatro è tornato!». Sì, perché la sala sarà di nuovo aperta al pubblico, sarà di nuovo un luogo di ritrovo, di confronto, di dialogo per tutta la cittadinanza. Dal 30 ottobre ripartirà la Stagione serale di Spazio Teatro Invito, dieci serate di teatro e sei di musica fino ad aprile 2021.

«Una Stagione che abbiamo costruito con la passione e la convinzione di sempre, nonostante le restrizioni, le incertezze, i rischi - anche economici - che ci prendiamo, perché siamo convinti che sia indispensabile la relazione con il nostro pubblico, che già negli eventi estivi ha dimostrato stima e affetto per il nostro lavoro spingendoci a insistere, superando idealmente il metro di distanza che faremo rispettare e qualche accortezza non certo insormontabile. E allora il teatro rispunta all’orizzonte, quei piccoli spettatori che nella locandina osservano lo spettacolo e le luci del panorama notturno sono rivolti anche verso il nostro Spazio, che vogliamo illumini l’inverno della città».

Il cartellone della stagione

Spazio Teatro Invito: la Stagione 2020/2021

Spazio Teatro Invito riemergerà infatti con "A riveder le stelle", una lettura dantesca in cui Luca Radaelli intreccerà la sua voce con le note jazz del pianista Arrigo Cappelletti in una scenografia sonora che condurrà gli spettatori in un viaggio poetico ultraterreno; vari saranno gli incroci tra musica e prosa ma sei saranno i veri e propri concerti, di cui tre curati dall’Associazione Mikrokosmos: si passa da uno spettacolo/concerto con il Duo Maclé e una coppia di ballerini di tango, "Tango sin antes ni despuès" a "Luigi, Faber e Genova", dedicato a De Andrè e Tenco in riferimento alla loro città d’origine, fino a "Brasil, Napoli", concerto composto da musiche brasiliane e tradizione napoletana.
Altre serate musicali sono inserite in programmazione e toccheranno l’etno-jazz di Simone Mauri e Flaviano Braga ("Improbabile folk"), il jazz e la bossanova con il chitarrista Maurizio Aliffi e la cantante Isabella Tosca che presenteranno l’album "Steeldust" ma anche il pop ormai classico dei Beatles con "Do you want to know a secret?" In cui il Duo Domino Acoustic e Gigi Maniglia viaggeranno tra i segreti legati alle canzoni della celebre band di Liverpool.

In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne sarà ospitato "Oggi è Otello" di Teatro Scientifico, una particolare versione del dramma shakespeariano che sottolinea la macchina tragica scatenata dalla gelosia; ricorderemo poi il grandissimo poeta Dino Campana con "The boy’s blood" di Teatro delle Selve, un racconto sospeso tra genio e follia.

Il 2021 si aprirà poi dopo la pausa natalizia con Andrea Pennacchi, noto come “il pojana” per le sue partecipazioni a Propaganda live, attore esperto che porterà il suo testo "Mio padre - appunti sulla guerra civile", racconto epico e ironico su una banda di giovanissimi partigiani veneti finiti prigionieri in un campo austriaco, accompagnato dal tessuto sonoro di Giorgio Gobbo. Teatro Invito presenta la nuova coproduzione con la compagnia friulana Ortoteatro "Dove sono le lucciole", spettacolo che avrebbe dovuto debuttare a marzo 2020 e che finalmente vede la luce della ribalta, un lavoro scritto da Luca Radaelli e interpretato da Stefano Bresciani e Fabio Scaramucci dedicato alla figura di Pierpaolo Pasolini poeta e agli anni vissuti in Friuli, dove i suoi versi nacquero.

Mantenuta l’attenzione per lo sport portato in teatro con "Invincibili" di Compagnia La Pulce, collage sulle storie di quattro campioni che non si sono arresi, dando all’agonismo un valore universale. La compagnia sarda Theandric metterà in scena "La vedova scalza" dall’omonimo romanzo di Salvatore Niffoi, un’appassionante vicenda di briganti, vendette sanguinose e gli astuti sotterfugi di una donna. Ci si divertirà, poi, con lo spassosissimo "Lemon therapy" di Quinta Parete, una lezione arguta e provocatoria sull’educazione sentimentale e sessuale. Recuperato dalla stagione interrotta anche "Dissipatio H.G.", dal romanzo di Guido Morselli, con Guido De Monticelli e Alessandro Castelli, uno spettacolo per attore e trombone, un monologo folgorante tra umorismo e sarcasmo per riflettere con furiosa ironia su solitudine e speranza, diventato clamorosamente attuale in epoca di lockdown.

Chiusura della Stagione con "Pesche miracolose", in occasione del 25 aprile e fuori abbonamento, un monologo di e con Luca Radaelli per la regia di Renata Coluccini in cui un ragazzo racconta la Resistenza con i suoi occhi, una storia di formazione dove il pericolo diventa avventura e la paura diventa coraggio.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Spazio Teatro Invito", inizia la Stagione teatrale 2020/2021: tanti spettacoli in programma

LeccoToday è in caricamento