Comune: approvate Imu e Tari

Approvate lunedì 26 maggio dal comune di Lecco, anche le imposte Imu e Tari.

L'Imu, imposta che andrà a gravare sugli immobili, escluse le prime abitazioni, avrà un'aliquota pari all'1,06% e sarà soggetta ad alcune detrazioni ed esenzioni previste per alcune categorie. Le case di proprietà di anziani e disabili ospiti in istituti di cura non saranno gravate dall' imposta, così come le abitazioni di italiani che risiedono all'estero e che non risultano locate e tutti gli immobili concessi in comodato d'uso, per abitazione principale, ai parenti fino al primo grado e su cui la tassa verrà calcolata solo sulla parte che eccede i 500 euro di rendita in base a quanto risulta dal catasto.
Per quanto riguarda gli affitti a canone concordato, l'aliquota scende ancora e si stanzia allo 0,86%.
Inoltre per chi affitta a canone concordato, quindi con un contratto locazione a prezzi calmierati, l’aliquota scende allo 0,86%. 

L'imposta Imu dovrà essere pagata con un primo acconto versato il 16 giugno e liquidata con la seconda rata al 16 dicembre. 
Stesse disposizioni valgono per la Tasi. Sarà il comune di Lecco a fornire sul sito web ai cittadini un calcolatore per aiutare nel conteggio dell'importo da versare.

Come per l'anno passato, la Tari dovrà essere suddivisa in base a quell che sono considerate utenze domestiche e non domestiche. Entrambe le categorie dovranno poi essere divise per una quota fissa (da moltiplicare per la metratura calpestabile dell'immobile) e una quota variabili (per le utenze domestiche  sarà moltiplicata per il numero di occupanti e per le utenze non domesitche sarà moltiplicata per la superficie del locale).

Importante annotare che chi utilizza impianti di compostaggio potrà usufruire di un ulteriore sconto del 10% sulla Tari.