Lecco punta al turismo e organizza un educational tour per gli agenti di viaggio
Nel finesettimana appena trascorso i tour operator di diversi paesi europei hanno avuto modo di conoscere e apprezzare le bellezze del lago in un giro turistico organizzato dalla Provincia.
Nell'ambito della 18° Borsa internazionale dei laghi, il più importante workshop dedicato al turismo lacustre, che si è svolto a Bresca nel finesettimana appena trascorso, la Provincia di Lecco ha organizzato un "educational tour" sul Lario, a cui hanno partecipato diversi tour operator europei.
Gli agenti di viaggio provenienti da Gran Bretagna, Spagna, Austria, Polonia, Finlandia e Svezia sono stati accolti a Lecco sabato mattina, iniziando un giro che li ha portati via lago, da Lecco a Varenna e poi di nuovo nel capoluogo: gli ospiti hanno avuto così modo di ammirare il paesaggio, la bellezza storica delle ville affacciate sulle sponde lariane e la particolare ubicazione della città di Lecco, fra lago e monti.
Gli ospiti sono rimasti particolarmente colpiti dal fascino di villa Monastero, esprimendo subito l'interesse a sviluppare pacchetti turistici diretti a Varenna. Allo stesso modo, hanno molto apprezzato le risorse di Lecco in termini di ricettività, eccellenze turistiche, servizi offerti e opportunità per lo sport e il tempo libero estese all’intero territorio.
«Questo educational tour - commenta l’Assessore al turismo e a villa Monastero Francesca Colombo - si inserisce in una serie di attività di promozione e coinvolgimento degli operatori turistici, particolarmente concentrate in queste settimane: dopo il successo della rassegna Mete e Sapori dei Laghi, i nostri operatori turistici hanno aderito numerosi anche al TTT - Tourism Think Tank, proposto da Lariofiere a Erba la scorsa settimana, quale opportunità innovativa, attraverso dei forum, di entrare in contatto con potenziali buyers e di “vendere” da subito il “prodotto” Lago di Como. Allo stesso modo, quest’ultimo educational tour, confezionato ad hoc per chi predispone le destinazioni turistiche, si è rivelato un’ottima occasione per offrire motivazioni di viaggio aggiuntive all’attrattività di questo territorio».
