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Cronaca Calco / Via Adda

L'autopsia sulla piccola Rebecca non spiega il perché della sua morte

Dopo la tragedia che domenica ha colpito una giovane coppia di Calco, gli esami sul corpicino della piccola non hanno riscontrato anomalie: l'unica spiegazione sembra essere la "morte bianca"

La sua morte non era prevedibile: la piccola Rebecca, deceduta domenica ad appena sette mesi, ha semplicemente smesso di respirare, e il suo cuore si è fermato.


A confermarlo, l'esito dell'autopsia eseguita dall'anatomopatologo dell'ospedale Mandic di Merate, cui era stata affidata l'analisi del corpicino dopo la tragedia che domenica si è abbattuta sui due giovani genitori di Arlate di Calco: nessuna anomalia nel corpo della neonata, solo un rigurgito nelle vie aeree che però non sarebbe stato sufficiente a provocare un soffocamento.


L'ipotesi più probabile, quindi, resta ancora quella della Sids, ovvero la sindrome della morte improvvisa del neonato, che colpisce un bambino su mille. La conferma arriverà dagli specialisti del centro di ricerca "Lino Rossi" di Milano, cui sono stati inviati i referti dell'esame autoptico e alcuni campioni di tessuto cardiaco e cerebrale.

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