Carabinieri, ancora due arresti per furto
Nell'ambito dell'intensificazione dei servizi preventivi volti a tutelare il patrimonio, disposti dall'Arma dei Carabinieri di Lecco, con l'impiego di più equipaggi impegnati a presidio del territorio, nella nottata odierna, i Carabinieri della Stazione di Mandello, hanno tratto in arresto due cittadini rumeni resisi responsabili di tentato furto aggravato in danno di un esercizio commerciale.
I militari, transitando nottetempo nell’abitato di Mandello del Lario, avevano modo di notare un fascio di luce due la sagoma di due persone innanzi alla claire di un negozio di telefonia ivi esistente, decidendo così di approfondire gli accertamenti. Il fulmineo intervento dei militari coglieva di sorpresa i malviventi che con una torcia e degli arnesi atti allo scasso stavano tentato di introdursi all’interno dell’esercizio commerciale indicato. Vistisi scoperti i due hanno provato a sottrarsi al controllo fuggendo a piedi per le vie limitrofe, venendo prontamente inseguiti e raggiunti dai militari che li traevano in arresto per tentato furto aggravato.
La successiva perquisizione del veicolo Seat Ibizia a loro in uso consentiva di rinvenire e sequestrare il “kit dello scassinatore”, essendo i predetti in possesso di vari attrezzi atti allo scasso.
Sono così scattate la manette ai polsi di I.O.M, 24enne già noto alle FF.OO. e T.A. 25enne, entrambi rumeni e domiciliati in Provincia che, nella mattinata odierna sono stati processati dal Tribunale di Lecco con rito direttissimo, condannati alla pena di mesi 6 di reclusione ed immediatamente scarcerati.
L’intervento si inserisce in un quadro di generale rafforzamento delle attività preventive e repressive volte al contrasto dei reati predatori poste in essere dall’Arma, secondo le direttive del Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecco.
