Emergenza Centro Italia, tecnici del Soccorso Alpino al lavoro: il racconto
Tra i 21 tecnici lombardi anche quelli della XIX delegazione Lariana
Un operazione di soccorso ininterrotta, senza sosta, quella che - da ieri, giovedì 19 gennaio - stanno conducendo, in aiuto delle popolazioni del Centro Italia, i tecnici del Soccorso Alpino lombardo.
Il racconto. "Stamattina all'alba (19 gennaio, ndr) i tecnici del CNSAS lombardo, insieme con i colleghi del CNSAS Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Toscana, oltre alle regioni direttamente colpite, hanno raggiunto con gli sci l'Hotel Rigopiano, travolto da una valanga in Abruzzo a Farindola (PE), sul Gran Sasso".
"Nella giornata i tecnici hanno operato a Castel Trosino, un piccolo borgo sopra Ascoli Piceno. La strada era bloccata e con un mezzo fuoristrada con catene hanno portato farmaci e carburante ad alcune famiglie e a persone anziane completamente isolate. In alcune zone le strade sono state liberate ma sono tuttora presenti punti e pendii pericolosi, con un forte rischio di valanghe a causa di accumuli di neve fresca".
"Alcune squadre procederanno nelle prossime ore con i colleghi del Veneto verso Villa Castellana, un paese di circa mille abitanti in provincia di Teramo: il percorso è caratterizzato dalla presenza di neve molto alta. La situazione sembra essere meno preoccupante a Montorio al Vomano (TE) ma manca la copertura telefonica e ci sono grandi difficoltà a mantenere le comunicazioni. Al momento i soccorritori stanno operando con mezzi attrezzati per affrontare l'ambiente innevato e impervio, con jeep e quad cingolati ma anche a piedi o con gli sci".
Ad ora, sono 21 - in totale - i tecnici lombardi attivi ed operativi nel Centro Italia e provengono dalle 5 delegazioni: V Bresciana, VI Orobica, VII Valtellina - Valchiavenna, XIX Lariana e IX Speleologica.