Lecco: reintegrato in Comune il vigile "coltivatore"
Il provvedimento "in attesa di sentenza definitiva, a seguito della quale verranno valutati i corrispondenti provvedimenti"
Gianbattista Ganzinelli, il vigile della Polizia locale di Lecco finito in manette - nel settembre 2016 - per il reato di coltivazione illecita, è stato reintegrato sul posto di lavoro, in attesa di sentenza definitiva.
"Il dipendente comunale non è più in servizio alla Polizia Locale, bensì assegnato ai Servizi Demografici del Comune di Lecco in attesa di sentenza definitiva, a seguito della quale verranno valutati i corrispondenti provvedimenti", è stato reso noto da Palazzo Bovara, che - a seguito del fermo - sospese il derviese dal servizio.
In primo grado Ganzinelli è stato condannato a 10 mesi e 20 giorni di reclusione, pena sospesa, e al pagamento di una multa di 2.800 euro.