Brianza lecchese, controlli straordinari antidroga nei boschi dello spaccio
Il blitz di polizia e guardia di finanza a lato della Statale 36: scoperti i bivacchi utilizzati dagli spacciatori. Controlli anche nelle vie di accesso e a Lecco: identificate 38 persone, un uomo trovato in possesso di 4 grammi di hashish
Controlli straordinari antidroga nei boschi della Brianza lecchese. Nel pomeriggio di ieri, venerdì 3 marzo, è stato portato avanti - coordinato dalla polizia di stato - un intervento mirato per contrastare le attività di spaccio nelle aree boschive dei comuni di Garbagnate Monastero, Nibionno ed Annone Brianza e zone limitrofe, adiacenti alla Strada Statale 36.
Il servizio antidroga, organizzato dalla questura di Lecco, ha coinvolto personale della squadra mobile, della volanti, di due equipaggi del Reparto prevenzione crimine di Milano e di militari della guardia di finanza di Lecco.
Controlli anche in esercizi pubblici lecchesi
Durante il servizio, che aveva un chiaro intento preventivo e repressivo contro l’attività di spaccio, sono stati scoperti alcuni bivacchi utilizzati dagli spacciatori, ma non sono stati trovati pusher che, verosimilmente, intuita la presenza delle forze dell’ordine, si erano già allontanati. Gli agenti hanno effettuato controlli anche nelle vie di accesso alle citate aree boschive, con mirati posti di controllo. Durante il servizio sono stati effettuati anche 3 controlli ad avventori in altrettanti esercizi pubblici del centro cittadino di Lecco.
Complessivamente sono state identificate 38 persone e controllato un veicolo. I militari della guardia di finanza hanno inoltre elevate 2 contravvenzioni al Codice della Strada e una contestazione amministrativa a carico di un soggetto trovato in possesso di 4 grammi di hashish. Servizi e controlli dello stesso tipo saranno effettuati anche nelle prossime settimane da parte delle forze dell'ordine.
