Coronavirus, il punto di sabato 6 febbraio: 78 positività nel Lecchese, altre 50 vite perse in Lombardia
Nelle ultime 24 ore sono 1.923 i nuovi positivi scoperti in regione a fronte di 36.092 tamponi effettuati, di cui 24.823 molecolari e 11.269 antigenici. Il rapporto tra test e casi positivi è del 5,3%. I guariti e dimessi nell'ultima giornata sono 1.766 e calano i ricoveri in terapia intensiva, - 5, e nei reparti ordinari, -9
Continua la battaglia al coronavirus in Lombardia, iniziata ormai quasi un anno fa. Nelle ultime 24 ore sono 1.923 i nuovi positivi scoperti in regione a fronte di 36.092 tamponi effettuati, di cui 24.823 molecolari e 11.269 antigenici. Il rapporto tra test e casi positivi è del 5,3%. I guariti e dimessi nell'ultima giornata sono 1.766 e calano i ricoveri in terapia intensiva, - 5, e nei reparti ordinari, -9.
A Lecco i nuovi positivi sono 78, 15.603 in totale. I morti nell'ultima giornata sono 50, con il tragico bilancio complessivo dall'inizio dell'epidemia arrivato a quota 27.395.
I dati di oggi, sabato 6 febbraio, in Lombardia
- i tamponi effettuati: 36.092 (di cui 24.823 molecolari e 11.269 antigenici) totale complessivo: 5.852.056
- i nuovi casi positivi: 1.923 (di cui 82 ‘debolmente positivi’)
- i guariti/dimessi totale complessivo: 472.266 (+1.766), di cui 3.226 dimessi e 469.040 guariti
- in terapia intensiva: 354 (-5)
- i ricoverati non in terapia intensiva: 3.540 (-9)
- i decessi, totale complessivo: 27.395 (+50)
I nuovi casi per provincia
- Milano: 515 di cui 230 a Milano città;
- Bergamo: 146;
- Brescia: 369;
- Como: 105;
- Cremona: 38;
- Lecco: 78;
- Lodi: 35;
- Mantova: 81;
- Monza e Brianza: 218;
- Pavia: 145;
- Sondrio: 37;
- Varese: 100.
I dati di venerdì 5 febbraio nel Lecchese
La campagna per i vaccini
Con un occhio fisso ai numeri quotidiani su contagi, morti e ricoveri, la Lombardia dall'altro lato sta provando a correre - letteralmente - per la campagna di vaccinazioni.
Sabato 6 e domenica 7 febbraio, infatti, in regione verrà cronometrato il tempo necessario per somministrare una dose del siero anti covid. L'idea è di Guido Bertolaso, chiamato dal presidente Attilio Fontana e dall'assessore al welfare Letizia Moratti proprio per coordinare la campagna di vaccinazioni, che nelle prossime settimane entrerà nella fase massiva.
Il sogno, dichiarato, del "papà" dell'ospedale in Fiera è immunizzare tutti i cittadini lombardi entro giugno con un piano di somministrazioni no stop, 24 ore al giorno, 7 giorni su 7. Per questo, proprio in Fiera, nel weekend verrà - letteralmente - preso il tempo.
«In un padiglione della Fiera di Milano - ha annunciato lo stesso Bertolaso nei giorni scorsi - verrà effettuata la seconda fase della sperimentazione avviata da Areu, qualche settimana fa, attraverso la vaccinazione di circa 2.500 volontari dell'azienda regionale dell'emergenza urgenza, che riceveranno la seconda dose. Cronometreremo i tempi dall'inizio al termine della singola somministrazione per capire il totale del numero di vaccini che si riesce ad effettuare nelle 24 ore».