Distrofia muscolare, arrivano i soldi per il braccio robotico della Uildm
Il supporto scientifico sarà fornito dai centri clinici IRCCS Medea e ospedale Valduce-Villa Beretta
Finanziamento approvato dalla Fondazione della Provincia di Lecco per il progetto "Bridge" (Behavioural Reaching Interfaces during Daily antiGravity Activities through upper limb Exoskeleton, ndr) presentato lo scorso giugno, che si propone l'obiettivo di progettare e realizzare un braccio roboticoi da destinare ai malati di distrofia muscolare.
Ad ottenere l'approvazione è stata la sezione lecchese della Uildm, che ha ottenuto l’ammissione a finanziamento del progetto “Bridge, trasmesso e approvato anche dalla Fondazione Cariplo, che con entusiasmo ha constatato l'eccelleza del progetto stesso. Il valeore è di 200 mila euro, coperti per metà dalla Cariplo e per metà dai partner del progetto (UniverLecco, il Polo territoriale del Politecnico di Milano e l’unità di Lecco del CNR ITIA). Il supporto scientifico sarà fornito dai centri clinici IRCCS Medea e ospedale Valduce-Villa Beretta.