Tutto pronto per il Duathlon a Lecco, attenzione alle strade chiuse
Dal Comune divieti di circolazione e di sosta nelle strade cittadine interessate dalla manifestazione. Ecco quali saranno.
È in programma per domenica 28 febbraio il Duathlon sprint Città di Lecco, gara che rappresenta la prima prova stagionale del circuito nazionale FITri di duathlon e che si svolgerà sulle strade del capoluogo.
Per consentire lo svolgimento della manifestazione, il Comune ha indetto una serie di modifiche alla viabilità che riguarderanno il centro e il lungolago, a partire dalle ore 6 di domenica mattina fino alle 18:30.
Nel dettaglio, questi i divieti totali di circolazione: lungolario Isonzo, da piazza Cermenati a via Leonardo Da Vinci, rimarrà chiuso dalle 6 alle 18:30. Via Leonardo Da Vinci, viale Costituzione, corso Martiri e viale Dante saranno chiuse al traffico dalle 7 alle 14, mentre il lungolago da via Capodistria a Lungolario Isonzo rimarrà chiuso dalle 7 alle 18:30.
Oltre al divieto di circolazione sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata da via Capodistria a piazza Cermenati, lungo ambo i lati, dalle 7 alle 18:30; in Lungolario Isonzo e largo Europa, lungo ambo i lati, dalle 6 alle 18:30; nei parcheggi di via Nullo (Canottieri e Linee Lecco) dalle 7 alle 20; nei posteggi a disco orario di piazza Mazzini, in via della Costituzione, in corso Martiri da piazza Manzoni a via Amendola, in via Raffaello, da via Nullo a via Cantù e in via Cantù, sul lato a lago e nel parcheggio adiacente al ponte Kennedy, dalle 7 alle 14. Nei pressi di queste aree, inoltre, il Comune segnalerà il divieto di spostare le auto durante tutta la durata della manifestazione.
«Si tratta di un evento sportivo di grande rilevanza che renderà inaccessibili ai veicoli alcune importanti direttrici cittadine per tutto il giorno e che avrà pertanto un forte impatto sulla circolazione - sottolinea l'assessore alla viabilità del Comune di Lecco Corrado Valsecchi -. Intendiamo dare la più ampia diffusione a queste informazioni, proprio perchè i cittadini le conoscano con anticipo e possano organizzarsi in maniera tale da ridurre al minimo i disagi nel corso della giornata».
