Ballabio, lavori finiti in tempo record: famiglie rientrate in casa
Dopo due giorni passati da sfollati, i residenti coinvolti nella frana hanno potuto tornare alla propria vita
Sono stati conclusi in tempo record i lavori per risolvere i problemi creati dalla frana caduta su Ballabio. Venerdì sera, “dopo poco più di 24 ore, quasi tutti gli sfollati potranno far ritorno alle loro case. L’ultima abitazione” verrà riaperta da oggi, sabato 8 ottobre, come fatto sapere dal sindaco Giovanni Bruno Bussola. “I lavori già effettuati consistono nella creazione di due valli provvisori e nel posizionamento di barriere Jersey. Nei prossimi giorni proseguiranno i disgaggi in quota e successivamente il posizionamento di reti di contenimento”, ha spiegato sempre il primo cittadino.
“Mi preme ringraziare i cittadini per il loro spirito di adattamento, i Vigili del Fuoco di Lecco, Regione Lombardia, la Provincia di Lecco, Comitato di Coordinamento del Volontariato di Protezione Civile della Provincia, Comune di Pasturo, Protezione Civile di Ballabio, il geologo Christian Adamoli em soprattutto, l’impresa Fratelli Locatelli Sas di Introbio per la celerità nel realizzare le prime opere di difesa”, ha quindi concluso Bussola.
19 sfollati per la frana di Ballabio
Sono enormi le dimensioni dei sassi che si sono staccati dal monte Due Mani. Durante la tarda serata di mercoledì 5 ottobre il silenzio valsassinese è stato squarciato dall'improvvisa frana che ha terminato la propria corsa su un prato a fondo valle, in quel momento fortunatamente non frequentato. Nel corso della mattinata di giovedì i pompieri, che hanno presidiato la zona per tutta la notte, hanno trasportato in loco il geologo per le indagini del caso. Il professionista è arrivato in Valsassina mediante l'utilizzo del tipico elicottero biancorosso. Nel corso delle ore è salito a diciannove il conto degli sfollati.
La frana nella notte
Intorno alle 22 i vigili del fuoco sono stati allertati dalla Centrale Operativa di Lecco: le squadre si sono mosse per far fronte alla frana che ha colpito il centro abitato valsassinese. Stando a quanto riferito inizialmente da fonti dei pompieri, un grosso masso si è staccato dal Due Mani ed è caduto vicino a delle abitazioni, spezzandosi in tre parti e rendendo necessaria l'entrata in azione dei vigili del fuoco tramite la prima partenza e il carro luci.
I pompieri hanno operato per mettere in sicurezza la zona, evacuando quattro famiglie per un totale di sette persone. I soccorritori sono rimasti in presidio per tutta la notte, in attesa della luce del giorno e del geologo per le verifiche del caso.