In fuga con una targa lecchese, aggredisce i carabinieri: arrestato
Il giovane ha visto la sua fuga frenata da una caduta causata anche dalla pioggia
Ha tentato di disarsi alla fuga anche sfruttando la targa nel Lecchese, ma l'ha tradito la pioggia caduta anche in Brianza. Fermato per strada dai carabinieri, il giovane non si è ferma e a bordo del suo scooter ha iniziato la fuga. Ma, a causa dell'asfalto reso viscido dalle precipitazioni, è caduto a terra. E quando i militari lo hanno raggiunto, secondo quando riferito dai carabinieri, l'uomo avrebbe cercato di sottrasi al controllo scagliandosi contro gli uomini dell'Arma con calci e pugni.
Prova a scappare con la targa rubata a Robbiate
Il fatto è avvenuto a Ornago, come riferito dai colleghi di MonzaToday.it. Durante un controllo a cura dei carabinieri dell'Aliquota Radiomobile di Vimercate l'uomo, un cittadino di origine marocchina, non si è fermato all'alt e ha proseguito la corsa per pochi metri per poi cadere a terra. All'arrivo dei carabinieri avrebbe cercato di evitare la perquisizione. I militari sono riusciti a bloccarlo, e gli hanno rinvenuto diverse bustine di cellophane contenenti sostanze stupefacenti (un pezzo di grammi 30 di hashish, una bustina con grammi 2 di marijuana ed una dose da 1 grammo di cocaina).
L'uomo inoltre aveva 3.200 euro in contanti in banconate di vario taglio che potrebbero essere i proventi dell'attività di spaccio di droga. Inoltre sullo scooter era stata apposta una targa di altro ciclomotore rubato alcuni giorni prima a Robbiate, nel territorio provinciale di Lecco. Il prioprietario è stato rintracciato e gli è stata riconsegnata la targa.
Successivamente i militari si sono recati a casa dell'uomo dove hanno trovato 4 grammi di hashish. Il giovane è stato arrestato per i reati di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione. Il giovane è stato trattenuto nella camera di sicurezza di sicurezza e poi accompagnato al tribunale di Monza. Al termine del processo per direttissima è stato convalidato l'arresto ed è stata emessa la misura cautelare degli arresti domiciliari.