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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Ballabio

Ballabio nel mirino dei ladri, il sindaco Consonni: "Non vogliamo tornare ai 30 furti l'anno"

L'ultimo furto risale a mercoledì sera, quando ignoti hanno svaligiato un appartamento di via Riccolo portando via oro, oggetti preziosi e soldi. Il sindaco risponde alle critiche di alcune cittadini su Facebook

Ballabio ritorna nel mirino dei ladri. L'ultimo furto risale a mercoledì sera, quando ignoti hanno svaligiato un appartamento di via Riccolo portando via oro, oggetti preziosi e soldi. Tanta la rabbia dei residenti spaventati e preoccupatii, considerando che neanche due giorni prima anche nel "Baretto" di via Bartesaghi qualcuno era entrato rubando di tutto. Secondo i racconti dei cittadini, i ladri sarebbero entrati nel locale dal bagno e avrebbero anche consumato bevande lasciando poi le bottiglie vuote sul tavolo. 

E ancora. Un altro tentato furto (questa volta, ndr) è stato registrato in via della Ratta. Il sindaco di Ballabio Alessandra Consonni ha pubblicato su Facebook un foto che ritrae la bomba alla Bps del paese fatta scoppiare nel giugno del 2013. "Non vogliamo tornare indietro ai 30 furti l'anno e alle bombe per strada", commenta la prima cittadina. "Il furto in casa verificatosi nella serata di mercoledì è un fatto grave che il Comune considera con la dovuta attenzione. Al tempo stesso sono condannabili le sparate irrazionali, fatte, senza trovare credito considerata la maturità dei ballabiesi, per strumentalizzare politicamente questi episodi, come se la cattura dei ladri dipendesse dal Comune. Il tutto nel tentativo di lanciare una ciambella di salvataggio alla quale possa aggrapparsi chi, a suo tempo, ha fallito", sottolinea il sindaco rispondendo a coloro che hanno puntato il dito contro l'amministrazione. 

"A questo proposito - aggiunge Consonni - smentisco le seguenti affermazioni infondate: 1) Non è vero che la situazione attuale è paragonabile o peggiore agli anni passati: in 9 mesi si contano 2 furti in casa, uno in un bar e 4 alle macchinette delle scuole (come raccontato anche da LeccoToday, ndr); negli anni scorsi si raggiungevano 30 furti l'anno, con situazioni di estrema pericolosità, come le bombe scoppiate nelle banche (esplosione alla Popolare di Sondrio e bomba molotov al bancomat Bcc) e i padroni di casa narcotizzati nel sonno. 2) Non è vero che la sottoscritta e il suo gruppo attaccavano l'allora sindaco Pontiggia semplicemente perche si verificavano i furti: lo criticavamo perchè, pur in presenza di una lunga serie di furti e altre situazioni pericolose, aveva ridimensionato l'ufficio di Polizia Locale, non ripristinato l'ufficiale e se ne era autonominato a capo".

Anche sulla sicurezza il Comune va avanti "in barba - conclude il sindaco di Ballabio - a chi ci vuol far tornare indietro, magari in quel bel periodo dove si contavano 30 colpi all'anno, bombe per strada, assalti nelle abitazioni con i residenti cloroformizzati, polizia locale senza più l'ufficiale e adibita soprattutto a lavori di ufficio, assenza di pattugliamento del territorio, soppressione del servizio di polizia davanti all'uscita/ingresso scolastico, telecamere obsolete, Comune senza neppure un sistema d'allarme che tutelasse l'intero municipio, scuole che necessitavano degli attuali interventi di sicurezza... La cattura dei ladri non dipende dal Comune che, invece, ha il compito di mettere in atto le possibili misure di sorveglianza e agevolare l'intervento delle forze dell'ordine: questo stiamo facendo e continueremo a fare, confidando che questi malfattori verranno quanto prima individuati e puniti". 

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