Lavoro nero in Brianza: altri quattro lavoratori irregolari, uno con il Reddito
I controlli della Guardia di Finanza fanno scattare la chiusura dei locali
Ci sono ancora le zone vicine al Lecchese nell'occhio delle Fiamme gialle: sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza altri quattro lavoratori in nero. I finanzieri della Compagnia di Menaggio hanno sorpreso, nel corso di un controllo presso un rifugio del Centro Lago, in località Tremezzina (Como), un dipendente irregolare di nazionalità italiana trovato a prestare la sua opera. Nel contempo, i finanzieri della Compagnia di Erba, nella zona della Brianza, hanno scoperto tre lavoratori in "nero" di nazionalità italiana.
Due di questi sono stati trovati intenti a prestare la loro opera in un ristorante/pizzeria nel Comune di Alserio. Approfonditi i controlli, uno dei due lavoratori in nero scoperti è risultato anche percettore del reddito di cittadinanza. Il terzo lavoratore in nero, invece, è stato individuato in un pub ad Erba, dove l'accesso è avvenuto unitamente ai funzionari dell'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Como-Lecco.
Sospese le attività
A seguito dei controlli è stata disposta, dallo stesso Ispettorato Territoriale del Lavoro, anche la sospensione dell'attività nei confronti dei tre esercizi commerciali, in quanto, nel giorno dell'intervento, i lavoratori in nero accertati superavano la soglia del 10% della totalità dei lavoratori impiegati. Nel corso dei controlli, sono stati inoltre verificati i "green pass", resi obbligatori, a partire dallo scorso 6 agosto, per poter usufruire di taluni servizi all'interno di attività commerciali, quali bar, ristoranti e pub al chiuso.