A Lecco sono 400 i bambini che avranno diritto alla cittadinanza civica
Sono 400 i minori nati a Lecco da extracomunitari sprovvisti della cittadinanza italiana e per i quali gli stessi genitori, dal prossimo 10 novembre, potranno richiedere il riconoscimento di essere "italiani" in virtù della nascita.
Sono 400 i figli nati nel capoluogo di provincia da genitori extracomunitari, per i quali gli stessi genitori potranno richiedere, a partire dal prossimo 10 novembre, la cittadinanza civica, così come è già accade in altri comuni d'Italia e nella provincia lecchese.
La cittadinanza civica sarà appunto conferita ai minorenni nati entro i confini nazionali da genitori stranieri ed avrà un valore solo simbolico, ma vuole essere un gesto di inclusione verso i bambini e i ragazzi che, se a livello normativo non sono
cittadini del nostro Paese, nella vita quotidiana fanno tutto ciò che fanno i bambini e ragazzi italiani.
Questa possibilità è stata possibile per espressione del consiglio comunale di Lecco, con voto della sola maggioranza di centrosinistra. Una decisione presa per la prima volta da parte del capoluogo volta a promuovere il processo di integrazione nella città, nella nazionalità e nella cultura lecchese e italiana, compresi i diritti e i doveri che ne derivano, il tutto in assenza di una legge nazionale.
La cittadinanza civica verrà conferita ai bambini e ai ragazzi figli di stranieri ogni anno, in occasione della Giornata mondiale per i
diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.