Lecco, aggredito durante la visita di controllo: dopo 4 anni ancora un rinvio
Un medico dell'ASL venne aggredito sul finire 2012, ma aspetta ancora un verdetto
Si è conclusa amaramente una normale visita medico-fiscale per un medico dell'Asl di Lecco, costretto dal marito della paziente a consegnare alla donna la conferma della malattia (dissenteria) per il perido compreso dal 15 al 24 dicembre 2012.
L'Asl secondo quanto richiesto dall'azienda, dove tra l'altro la donna lavora, aveva predisposto una visita per accertarsi delle sue condizioni, ma una volta giunto nell'abitazione della donna e dopo pochi secondi nella visita alla paziente il marito di quest'ultima è intervenuto con fare minaccioso nei confronti del medico, che di fronte a questa reazione si è impaurito vista anche la prestaziona fisica dell'uomo.
Al medico non è restato che consegnare il referto all'uomo, dopodichè il professionista, dopo aver comunicato all'Asl quanto successo, si è rivolto ai carabinieri per presentare regolare querela.
La vicenda ha avuto il primo approccio questa mattina nell'aula delle udienze del Tribunale di Lecco davanti al giudice Passoni, che ha confermato la richiesta del p.m. Bassi per un rinvio al 23 settembre. Nella medesima richiesta c'è stata anche la ricostruzione della vicenda alla presenza della coppia, che si è dovuta confrontare con il medico querelante.