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Cronaca

Lecco per il Donbass, la solidarietà non si ferma

Nuovi aiuti sono arrivati a Donetsk, dove si trova Vittorio Rangeloni. A breve un nuovo evento di beneficenza

I medicinali che la delegazione della Croce Rossa della Valsassina ha donato al Coordinamento Solidale per il Donbass sono arrivati a destinazione ieri, lunedì 9 novembre, e sono stati consegnati all'ospedale pediatrico di Donetsk.
"Tali medicinali, una volta catalogati, verranno distribuiti gratuitamente dai volontari dell'amministrazione alle persone che ne avranno bisogno" ha spiegato su LNR Today Italia Vittorio Nicola Rangeloni, il reporter lecchese impegnato anche negli aiuti umanitari, "La mancanza di farmaci e certe volte l'impossibilità di poterli pagare, dovuta al blocco economico attuato dal regime golpista di Kiev, provoca molte sofferenze agli abitanti della Repubblica. Iniziative come queste sono molto importanti per il sostegno della popolazione". 

"Il Coordinamento Solidale per il Donbass – ha commentato Alyoshina Svetlana Yanovna, deputato della Repubblica Popolare di Lugansk – non è nuovo a queste iniziative e costantemente ci dà la possibilità concreta di aiutare chi ha urgentemente bisogno". L’evento di solidarietà organizzato da Orizzonte Ideale in collaborazione con il Coordinamento Solidale per il Donbass, rinviato a causa delle minacce di morte rivolte a Vittorio e a chi metteva a disposizione la sala (un oratorio, lo ricordiamo), avrebbe dato modo di aiutare molte di quelle persone che stanno soffrendo per la guerra civile in Ucraina.

La scorsa settimana gli organizzatori sono stati ricevuti dal Sindaco di Lecco Virginio Brivio, il quale ha manifestato la sua solidarietà nei loro confronti rispetto all'accaduto e, inoltre, si è reso disponibile a concedere una sala civica per poter organizzare nuovamente l’evento, che si terrà la prossima settimana presso il Centro Civico di Germanedo.

A breve verranno resi noti i dettagli.

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