Eternit in stazione, per Fratelli d'Italia è a rischio la salute pubblica
Gli esponenti del movimento di centrodestra denunciano i rischi della presenza di amianto in stazione.
Il crollo della lastra di eternit avvenuto ieri 22 ottobre alla stazione di Lecco preoccupa non poco gli esponenti cittadini di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale.
«Il fatto che una folata di vento possa aver compromesso la stabilità di un tetto che confina con le banchine ferroviarie è sinonimo di gravi carenze nella gestione della Stazione delle Ferrovie dello Stato - afferma il Responsabile provinciale del territorio, Enrico Castelnuovo - Non è possibile che la struttura di una Stazione Ferroviaria venga divelta da un vento un po' più forte del solito».
Rincara la dose il coordinatore provinciale, e Consigliere comunale, Giacomo Zamperini: «Vorremmo capire se è a rischio la salute pubblica a causa della presenza di Eternit, ma più in generale pensiamo sia arrivato il momento di verificare la messa in sicurezza delle molte strutture ferroviarie esistenti nella nostra Provincia, di fatto ricadenti in uno stato di fatiscenza. Lo stesso vale per la situazione dei parchi cittadini: particolarmente inquietanti sono i fatti degli alberi sradicati al parco dell’Eremo e in quello di villa Gomes. Vorremmo poter dare maggiori garanzie alle famiglie che utilizzano il parco con i loro bambini. Occorrono rassicurazioni immediate perché con la salute e la sicurezza dei cittadini non si scherza».