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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

«Lasciatemi stare, vi prego»: la richiesta esasperata di una vittima di bullismo

A scrivere una bambina della scuola media nel Comasco. Vincendo le proprie paure e l'ansia che l'aveva allontanata dai banchi, ha lanciato l'appello alle compagne

Il bullismo, purtroppo, è un fenomeno frequente nell'ambito scolastico. Molte sono le iniziative che si svolgono all'interno delle scuole e a livello massivo con campagne di comunicazione per prevenire i casi, orientare e aiutare tanto le vittime come i "carnefici" bulli, che, nonostante siano gli aggressori, continuano pur sempre a essere bambini che necessitano di formazione, educazione e cure.

Far sentire la propria richiesta di aiuto è già una prima vittoria per i bambini che, impauriti e tante volte minacciati, non riescono a far sapere ai propri cari la tragedia che devono affrontare a scuola o negli ambiti quotidiani.

Questa volta l'attenzione dei media si è rivolta a una bambina di prima media, vittima del bullismo, che con coraggio ha chiesto in una lettera di essere lasciata in pace.

Denunciati scherni e vere proprie umiliazioni

Come riportato dai colleghi di QuiComo, una alunna di prima media di un istituto dell'hinterland tra le province di Como e di Monza ha deciso di scrivere un messaggio. Poche righe vergate con mano incerta, forse a causa dei timori e dello stato d'animo ansioso, ma che certamente non lasciano spazio a dubbi. La piccola studentessa ha spiegato alle compagne di classe di avere patito duramente i loro atteggiamenti e di essersi addirittura assentata da scuola a causa degli scherni e di quelle che, stando al tono della breve lettera, potrebbero essere state vissute come vere e proprie umiliazioni.

In questo specifico caso di cronaca, secondo quanto riportato da QuiComo, dalla scuola non hanno voluto commentare quanto accaduto. Il dirigente scolastico si è limitato a far sapere che l'episodio è stato gestito dai docenti con i genitori, e che c'è la massima attenzione sul fenomeno del bullismo, tanto che ora sembra che la situazione sia nettamente migliorata.

Il testo della lettera

"Vi scrivo questa lettera per dirvi quello che mi avete fatto in tutti questi mesi. Non mi è piaciuto assolutamente quello che mi avete fatto, quello che mi dicevate in privato anche con altre persone. Non ci sono stata per 3 giorni per causa vostra, ho pianto per questi 3 giorni, dal mattino alla sera. Io voglio solo un favore da voi, che mi lasciate stare vi prego."

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