Una falla nel sistema informatico lombardo, a rischio la privacy dei cittadini
Il "buco" nello Sportello online per le attività produttive
È stato scoperto nei giorni scorsi un "buco" nel sistema di Lombardia informatica, una falla che permetterebbe di ottenere dati sensbili dei cittadini.
Il problema è stato rilevato nel sito Muta.servizi.it, piattaforma che serve per utlizzare i servizi dello Sportello unco per le attività produttive. In particolare il problema si riscontrerebbe utilizzando il modello Aua, Autorizzazione unica ambientale: basterebbe inserire il codice fiscale di una persona per ottenere anche indirizzo e numero di telefono (se inserito nel registro).
Un rimedio, secondo quanto riporta MonzaToday, è stato introdotto in tempi brevi: il modulo Aua non è più accessibile in modo diretto. I dati vengono prelevati dall'archivio sanitario che la regione possiede, e graze a questo la situazione sarebbe già tornata sotto controllo. Resta da sperare che nessuno abbia creato un "database parallelo".