Addio a monsignor Prandi, «riconoscibile per il suo tocco di classe spirituale»
Parrocchiale del Sacro Cuore gremita per il funerale di "Don Gigi", ex parroco di Vassena e collaboratore della Comunità pastorale mandellese. Monsignor Salvadori: «Anima generosa»
«Ci accostiamo a Dio con umiltà implorando che il nostro caro Don Luigi entri nella luce che non conosce tramonto».
A pronunciare queste parole monsignor Ivan Salvadori nel pomeriggio di giovedì alla parrocchiale del Sacro Cuore durante il funerale di monsignor Luigi Prandi, scomparso lunedì nella sua abitazione di Maggiana all'età di 79 anni.
Il celebrante, vicario generale della Diocesi di Como, sulla figura del prete scomparso e della interpretazione che lo stesso ne dava, si è cosi espresso: «Occorre focalizzare la nostra identità presbiterale e avere un tocco di classe spirituale che ci renda subito riconoscibili». Continuando a tracciare la figura di don Prandi, Salvadori ha parlato di persona che «aveva un animo generoso e che sapeva scavare nel profondo del cuore».
Lutto a Mandello, Oliveto e Lecco: addio a don Gigi Prandi
In chiesa, al saluto funebre, la presenza dei sindaci di Mandello, Riccardo Fasoli e di Oliveto Lario, Bruno Polti, con i rispettivi gonfaloni. A Vassena, frazione di Oliveto, don Gigi si impegnò nella sua attività ministeriale dal 1975 al 2018. Tornato nella natia Mandello in veste di collaboratore alla Comunità pastorale, ha convissuto con problemi di salute fisica, supportata dalla vicinanza e morale dell'amico don Vittorio Bianchi, concittadino con comunanza nei rispettivi percorsi sacerdotali.
«Mi aiutava nelle celebrazioni della santa messa ai Piani Resinelli, nello svolgimento delle confessioni rivolte ai ragazzi e agli adulti - ha ricordato l'ex parroco di Abbadia Lariana, ora collaboratore a Visgnola di Bellagio - Sapevo delle sue onorificenze ottenute per varie e grosse liberalità al Santuario di Lourdes e più volte ai bisogni della Diocesi».
La messa funebre, concelebrata alle 15.30 di giovedì 8 ottobre, ha visto la presenza di oltre quindici sacerdoti tra i quali monsignor Maurizio Rolla vicario episcopale per la Zona pastorale III di Lecco. Nella chiesa del Sacro Cuore, al termine del rito, l'intervento di don Ambrogio Balatti, mandellese che ha ripercorso le tappe ministeriali di don Gigi, evidenziando tra gli aspetti personali il suo attaccamento al mondo religioso ambrosiano. Infatti vestiva la talare cinta dalla fascia tipica del clero legato a questo rito. «Era un prete molto convinto e ora lascia un profondo vuoto in tutti noi». A Vassena, martedì 13 ottobre, verrà celebrata la messa in suffragio di Monsignor Prandi alle ore 18 nella chiesa parrocchiale dedicata ai santi Nazaro e Celso.
(Si ringrazia Alberto Bottani)