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Cronaca Mandello del Lario

Mandello piange il suo grande campione Giovanni Zucchi

Leggenda del canottaggio della Moto Guzzi, con la Nazionale conquistò il bronzo ai Giochi olimpici del 1960, più cinque ori europei e uno ai Giochi del Mediterraneo

Un altro lutto scuote la comunità di Mandello, che piange uno dei suoi grandi campioni. È scomparso nella giornata di oggi, martedì 19 gennaio, all'età di 89 anni, Giovanni Zucchi, leggendario interprete della scuola lariana del canottaggio.

Carriera di primissimo livello

La sua più grande affermazione giunse nel 1960, ai Giochi olimpici di Roma, a bordo del "quattro con" interamente firmato Canottieri Moto Guzzi, con Romano Sgheiz, Franco Trincavelli, Fulavio Balatti e Ivo Stefanoni nel ruolo di timoniere; insieme conquistarono la medaglia di bronzo. Ai Giochi del Mediterraneo di Napoli 1963 vinse la medaglia d'oro assieme ai connazionali Fulvio Balatti, Luciano Sgheiz e Romano Sgheiz. Cinque furono i suoi allori agli Europei, cui sommò un argento e un bronzo. Giovanni partecipò ad altre due edizioni delle Olimpiadi.

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A piangerlo oggi la moglie Rosangela, i figili Tiziana e Franco, ex olimpionico ad Atlanta '96 sull'otto. Suo nipote Davide Comini prosegue la tradizione di famiglia nel canottaggio di alto livello, avendo conquistato due anni fa l'argento agli Europei Under 23 a Duisburg.

Le condoglianze della Fic

Questo l'omaggio apparso oggi sul sito ufficiale della Federazione italiana canottaggio: «Il Presidente federale Giuseppe Abbagnale, unitamente al Consiglio e a nome di tutto il canottaggio nazionale, esprime le più sentite condoglianze a tutta la Famiglia Zucchi per la perdita del caro Giovanni, un campione che tanto lustro ha dato con le sue imprese sportive all'Italia del canottaggio nel mondo».

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