rotate-mobile
Cronaca Merate

Merate, a rischio 190 dipendenti dell'Auchan

L'azienda vuole recuperare 50 milioni di euro agendo sul costo del lavoro. I sindacati si preparano al presidio

A rischio i 190 lavoratori del supermercato Auchan di Merate dopo la decisione dell'azienda di rivedere la propria attività in Italia. Molto preoccupata anche la Uiltucs-Uil di Lecco, che attraverso il segretario Fabrizio Bonfanti annuncia che il prossimo 16 aprile terrà un presidio all'esterno del supermercato.

«Una notizia che ci ha lasciato interdetti - spiega Bonfanti - Nonostante il periodo storico che stiamo vivendo, la forte recessione e i consumi in continuo calo, la situazione non lasciava presagire una tale evoluzione negativa dei fatto. Si rende necessario un incontro con la società, in cui giocare a carte scoperte per poter mettere a sintesi le difficoltà attuali e predisporre azioni tese a dare garanzie a tutti, partendo dai lavoratori per arrivare alla salvaguardia del futuro stesso dell’attività commerciale».

La società vuole recuperare subito 50 milioni di euro agendo sul costo del lavoro: «Le proposte avanzate dall'azienda sono molto gravose - ha scritto la Uiltucs nazionale - anche perchè prevedere un sotto inquadramento generalizzato del personale è misura estremamente delicata. Avremmo voluto anche che i sacrifici fossero spalmati su tutti i lavoratori e in tutte le regioni, senza discriminazioni di livello o territoriali, sacrifici uguali per tutti, dai direttori all'ultimo fattorino. E in tutte le aree del Paese».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Merate, a rischio 190 dipendenti dell'Auchan

LeccoToday è in caricamento