Accoglienza diffusa dei migranti, la Lega chiama alla protesta: "Lecco non sarà culla della jihad"
Mercoledì 2 dicembre un presidio contro la firma al documento che dovrebbe redistribuire i richiedenti asilo su tutti i comuni della provincia
"Non trasformiamo Lecco nella culla della jihad": questo lo slogan con cui la Lega nord chiama all'appello i militanti e i cittadini lecchesi per la manifestazione che si terrà in città nel pomeriggio di mercoledì 2 dicembre.
Proprio quel giorno alle ore 18 è infatti prevista la firma del Documento sull'accoglienza diffusa dei richiedenti asilo arrivati nel Lecchese che, se approvato, porterà a distribuire i richiedenti asilo in piccoli gruppi in tutti i comuni della provincia, con quote proporzionali alla popolazione del singolo comune: un'approvazione su cui il Partito democratico conta molto e che dovrebbe arrivare anche dal Nuovo centrodestra, ma che non piace alla Lega nord.
«Sappiamo che è un orario infelice - afferma Flavio Nogara, segretario provinciale del Carroccio - ma alle 18 i Sindaci della nostra provincia firmeranno l'accordo territoriale, e noi saremo lì per esprimere tutto il nostro dissenso in diretta».
L'appuntamento per i militanti ei cittadini è alle ore 17:30 di mercoledì 2 dicembre, davanti al Centro commerciale "Le piazze" di corso Carlo Alberto.