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Cronaca Via Cornelio Francesco

Migranti accampati al Tribunale, Brivio scrive al Prefetto: "A Lecco non c'è più posto"

Il Primo cittadino chiede che i sei pakistani siano trasferiti in uno degli hub di accoglienza regionali

Non c'è più posto per i richiedenti asilo a Lecco: a dirlo, stavolta, è il Primo cittadino Virginio Brivio, in una lettera inviata al Prefetto lo scorso venerdì.

Nella missiva il sindaco chiede di trovare un posto nei centri di accoglienza regionali per i 6 uomini provenienti dal Pakistan che ormai da tempo sono accampati all'ingresso del vecchio Palazzo di giustizia di Lecco: si tratta infatti di persone arrivate in Italia non da Lampedusa, ma dalla Slovenia, e a Lecco passando per il Nord est. Migranti, quindi, che non rientrano nelle quote previste dal programma Triton, e i cui arrivi non possono essere monitorati. Finora tra Comune e Prefettura c'è stato modo di inserirli nei centri di accoglienza cittadini, ma ora, denuncia Brivio, non c'è più spazio.

La soluzione sarebbe quindi trasferire queste persone, che si accampano fuori dal Tribunale a piccoli gruppi, grazie al passaparola, nei centri di smistamento regionali, dove anche per loro si attiverebbero le procedure di identificazione e di controllo sanitario.

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