rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Molteno

Molteno, Alessandro Villa e il suo "tatuaggio che significa rinascita"

Il moltenese si apre a LeccoToday dopo mesi difficili e ci racconta del simbolo che si è voluto imprimere sulla pelle, di Hangon e della serata che ha organizzato stasera

Vi ricordate di Alessandro Villa, il 33enne moltenese di cui vi raccontammo per la sua splendida storia di amicizia con Michele Pozzi, portiere della squadra locale, e che è fondatore del portale Whattsapp Brianza?
Gli ultimi mesi per lui sono stati tutt'altro che facili, tante cose gli hanno fatto male e la sua condizione di disabilità gli è pesata come raramente era accaduto prima, ma ha trovato il modo per alzare la testa e reagire da combattente qual è: negli scorsi giorni, grazie a Nina, ha deciso di tatuarsi sul braccio qualcosa che per lui significa molto e che ci ha voluto raccontare.

"Un tatuaggio è indelebile, ci devi pensare bene prima di farlo. Quest'ultimo periodo è stato molto duro per me, ci sono state situazioni che mi hanno fatto pesare la disabilita - ci spiega Kyle - Grazie a Nina ho deciso di tatuarmi questo logo, che rappresenta il binomio tra "Mandami un voice" Hangon, il lifestyle brand dedicato a chi non vuole mai mollare e mette passione in ciò che fa."
L'amicizia con il suo vicino di casa R.A. l'ha portato a conoscere Nina, che ha impresso sulla sua pelle questo logo.

Hangon per lui è stato un vero e proprio punto di appoggio per risalire: "Volevo dimostrare a me stesso, alla mia famiglia e al mio paese, dove ci sono persone di successo, che anche io valevo qualcosa. Grazie all'amicizia alla Camminata di Bosisio, presso cui ero in veste di volontario della Croce Verde insieme ad uno dei fratelli dei fondatori del brand, mi sono avvicinato a questo marchio, che ho associato a Whattsapp Brianza."

A Stefano "Teto", un suo grande amico, e a Whattsapp ha dedicato la canzone citata prima: "Con lui ho passato un periodo difficile, mi sembrava giusto dare spazio a lui e alle persone che ho conosciuto grazie al gruppo."

Un aneddoto particolare lo lega a lui: "Risale a quest'estate, quando uno dei miei cantautori preferiti veniva premiato col grammy e io mi trovavo in montagna con i miei mentre tutti i miei amici erano per i cavoli propri; io mi sentivo ancora più sconfitto, sapendo di essere lì perchè non potevo stare a casa da solo e cosí mi sono sentito ancora più handicappato. Mi sono fatto stampare su un cappellino la foto con Stefano e quando sono tornato dalla montagna a settembre quel cappellino me lo ha autografato con dedica personale: lo considero il mio grammy!"

Questa sera, alla "Serata Stuzzicante" di Annone Brianza, Alessandro presenterà il suo progetto e consegnerà un attestato a Stefano: non mancate!

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Molteno, Alessandro Villa e il suo "tatuaggio che significa rinascita"

LeccoToday è in caricamento