Giovane kickboxer muore in ospedale a Merate due mesi dopo l'incidente
Il ligure Matteo Morselli si è spento a soli 18 anni. Era in coma dalla notte del 26 luglio per una caduta dallo scooter a Sanremo. Inutile, purtroppo, il trasferimento nel Lecchese
È scomparso dopo due mesi di coma, all'ospedale di Merate dove era ricoverato a seguito di un incidente occorso nella notte fra il 26 e 27 luglio.
Matteo Morselli non ce l'ha fatta, strappato alla vita a soli 18 anni. Il giovane, ligure di nascita e residenza, era stato coinvolto in un sinistro sulle strade della riviera, a Sanremo: di ritorno a casa sul suo scooter, aveva perso il controllo del mezzo cadendo sull'asfalto e urtando un muretto a bordo strada, finendo in coma a causa delle gravissime conseguenze.
Matteo era stato subito ricoverato al Santa Corona di Pietra Ligure (Savona), e successivamente trasferito al Mandic di Merate in seguito alla stabilizzazione delle sue condizioni, ma purtroppo non ha mai ripreso conoscenza.
Malore e tragico schianto, muore anziano
La famiglia Morselli è molto conosciuta nel sanremese: il padre è infatti titolare di una oreficeria nel celebre comune ligure, mentre Matteo era salito agli onori delle cronache per gli otimi risultati conseguiti, anche a livello nazionale, nella disciplina del kickboxing.
A ricordare il ragazzo, sulla propria pagina Facebook, anche la sezione Aia di Imperia. «Oggi per la Sezione di Imperia è un giorno triste - riporta il post - Non è facile dire che un incidente ti abbia portato via a soli 18 anni. Penso che le parole in questi casi non bastino per esprimere il dolore e la tristezza. Vogliamo ricordarti così, come in questa foto, dove sorridi. Tutta la Sezione di Imperia si stringe intorno ai familiari e agli amici più stretti ed esprime le più sentite condoglianze».