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Cronaca Oggiono

Oggiono: multe per divieto di sosta, ma "non si è nemmeno fermato a guardarmi"

La protesta: "Ho visto l'ausiliare passare, la multa però mi è stata notificata a casa"

Le multe nel centro storico di Oggiono tornano a far discutere. L'episodio, che ha riacceso la mai sopita protesta degli automobilisti contro gli ausiliari della sosta, lo ha raccontanto una mamma nel gruppo Facebook del paese.

«Sei di Oggiono se prendi una multa per divieto di sosta in via Marco d'Oggiono 20 (cioè davanti al "Lady and Baby", dove è impossibile parcheggiare, a meno che non si lasci la macchina in mezzo alla strada) alle 12.20 di un mercoledì lavorativo - ha scritto la donna - Io a tal ora tale giorno, ero in auto con mio figlio, ad aspettare mia madre che era entrata in Deutsche Bank e dunque ero dall'altro lato della strada... il tutto è durato al massimo 10 minuti».

«Ho ben visto l'ausiliare della sosta che passava e non si è nemmeno fermato a guardarmi, ma poi girato l'angolo ha pensato bene di farmi notificare a casa una multa, naturalmente maggiorata delle spese di spedizione postale. 41 euro! - conclude l'oggionese - in 16 anni di patente non ho mai e poi mai preso una multa, figuriamoci per divieto di sosta nel mio paese! Istruiteli bene questi ausiliari che fanno scemare la considerazione delle forze dell'ordine nei cittadini!».

L'ausiliare non avrebbe però alcuna colpa, stando a quanto spiega il comandante della polizia locale al quotidiano La Provincia di Lecco. I vigili - e solo loro - possono infatti elevare contravvenzioni al di fuori dei posti auto segnalati in blu. La multa sarebbe stata quindi notificata da chi di competenza, che - forse per mancanza di spazio - non si è però fermato sul posto e non è stato così notato dalla donna.

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