Omicidio Joele, i condannati fanno ricorso?
I tre lituani possono ricorrere dopo la condanna al carcere a vita inflittagli dal tribunale del Kent
Potrebbe non essere ancora sceso il sipario sull'omicidio di Joele Leotta, il 20enne di Nibionno per cui sono stati condannati al carcere a vita i tre lituani che l'hanno ucciso nel Kent (Inghilterra) nella sua stanza d'albergo lo scorso 20 ottobre 2013.
I tre possono infatti appellarsi al codice anglosassone, che prevede la possibilità di fare ricorso. Sembra però abbastanza improbabile che questa richiesta venga discussa, anzi probabilmente non verrà nemmeno presa in cosiderazione dalla corte.
Gli stessi genitori di Joele e di Alex Galbiati, il coinquilino del ragazzo ucciso, possono appellarsi per far si che anche il quarto ragazzo coinvolto, e poi prosciolto, venga rigiudicato dall corte.
Eventualità che gli stessi hanno però annunciato di non voler prendere in considerazione.
Saranno quindi quindici gli anni di carcere che dovranno scontare Alexandras Zuravliovas, Linas Zidonas e Saulius Tamoliunas, con la probabilità molto concreta che la pena arrivi fino a venti.