Ospedale, riparte il progetto "Ambulatori aperti" dal primo settembre

Dopo la la prima tranche primaverile, continua il progetto sperimentale "Ambulatori aperti" promosso da Regione Lombardia, al quale partecipa anche l'Azienda ospedaliera di Lecco: da lunedì 1 settembre al 31 dicembre i presidi del capoluogo e di Merate riprenderanno a erogare prestazioni anche di sabato e domenica, e in settimana dalle 18 alle 22, oltre all'orario regolare.

Si potranno quindi prenotare appuntamenti ambulatoriali e di diagnostica per immagini, che saranno così accessibili anche a quella fetta di popolazione che abitualmente lavora negli orari di apertura degli ambulatori.

L'Azienda ospedaliera, in questa ottica, ha esaminato quali siano le prestazioni maggiormente richieste nei presidi di Lecco e Merate, nell'ottica di ampliarne l'offerta. Pertanto, oltre alle prestazioni garantite sin dall'inizio della sperimentazione regionale, si potranno prenotare ecocolordoppler cardiaci, risonanze magnetiche nucleari per encefalo, tronco e colonna, ecocolordoppler per tronchi sovraaortici, ecocolordoppler agli arti inferiori, eco ostetriche e ginecologiche, ecografie, Tac, risonanze magnetiche nucleari ostearticolari, visite specialistiche in ambito cardiologico, neurologico, oculistico e ginecologico.

Complessivamente, dunque, saranno più di 1.770 gli esami disponibili nel corso di questa seconda tranche della sperimentazione, che andranno sommate a quelli erogati negli orari ordinari di apertura dei presidi ambulatoriali.

Le visite e gli esami, come di consueto, si potranno prenotare secondo le modalità descritte sul sito dell'Azienda ospedaliera.

Nei primi due mesi della sperimentazione avviata a maggio e conclusa il 31 luglio scorso, al Manzoni e al Mandic sono stati 1.140 i pazienti che hanno prenotato esami diagnostico-strumentali, mentre 1.230 sono state le prestazioni erogate.